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mercoledì 16 febbraio 2011

Case chiuse con porte aperte...

Bienvenue a tout le monde!
Welcome to all the people in the world!
Benvenute tutte le persone del mondo!

Insomma... Benvenuti al Blog! Ma lo sapete che abbiamo visite anche da utenti stranieri? Visualizzando le statistiche del Blogger ho notato un buon flusso anche di lettori di altri paesi. Non so se siano italiani all'estero, ma sono alquanto frequenti e questo mi rende veramente orgoglioso. Siamo internazionali! Questa settimana abbiamo inserito il sondaggio di Coraline. Avevo già concordato con lei via email che sarebbe iniziato di lunedì per dargli maggiore visibilità. Vi chiedo di votarlo numerosi perchè il risultato mi incuriosisce molto. Vi ricordo che TUTTI possono votare anche senza essere iscritti al sito. Volevo anche informarvi che io e la redazione stiamo apprezzando il notevole aumento di visite. Abbiamo fatto quasi 1000 visite solo in queste due ultime settimane!  Ho notato che il Journal  ha già dei lettori fissi; una cerchia di follower di diversi siti, che cresce e si è appassionata al nostro appuntamento del lunedì. IMPORTANTE. Mi è stato chiesto come mai ho rimosso il gruppo "Meglio gay che leghista no?". Il motivo è che al contrario della petizione contro Minzolini ha avuto pochissimo seguito. Il che mi è dispiaciuto ma mi ha anche spinto ad interrogarmi sul perchè ed ho scoperto una verità interessante. Molte persone preferirebbero un figlio leghista (magari non estremista) che uno gay. Questo perchè si può sempre scegliere di non votare Lega mentre Gay lo si è a vita. Sono rimasto molto meravigliato perchè qui per altro non si trattava di sessismo. Le persone con cui ho parlato erano in parte in difficoltà ad ammetterlo. Probabilmente la società ancora non è pronta ad accogliere totalmente gli omosessuali ed a superare certi pregiudizi in materie di carattere sessuale. E visto che siamo in tema... parliamo di Sesso! We gotta fight,fight, fight,fight,fight for this love!


Ricordate il detto "due piccioni con una fava" ? Non fate i maliziosi. So che ho esordito dicendo che avremmo parlato di sesso ma qui mi riferivo a ben altro. Il debito pubblico italiano è notevole e sta aumentando anche in questo momento. Mentre guidavo per tornare a casa riflettevo su quali interventi statali e riforme avrebbero potuto ridurlo. Tra un pensiero e l'altro noto alcune lucciole che a 10 metri da me vengono caricate su una Panda rossa. Lì arriva l'illuminazione. Riapriamo i bordelli! No, non ridete, sono serio. Eliminando un problema di carattere sociale potremmo produrre nuova richezza! Non intendo che dobbiamo prendere spunto dall'Olanda ed aprire un quartiere a luci rosse perchè attirerebbe comunque l'interesse della criminalità organizzata. Sarebbe lo Stato a concedere dei suoi immobili inutilizzati (se sapeste quanti sono...) a quelle signorine che vogliono praticare il mestiere più antico del mondo. Al contrario della legalizzazione delle droghe leggere, che non sono mai state parte della tradizione storica del nostro paese, la legalizzazione dei prostituzione non sarebbe un problema. Fino al 1958 erano una realtà italiana!


Mai sentito parlare di case di tolleranza? Ne esistevano di tre categorie, diversificate in base al lusso. La legge fissava le tariffe, dalle 5 lire per le case più eleganti alle 2 lire per quelle popolari. Serviva una licenza per aprire una casa, i tenutari dovevano pagare le tasse e garantire i controlli medici da effettuare sulle prostitute per contenere le malattie veneree. La legge Crispi del 1888 vietava  l'apertura di case di tolleranza in prossimità di luoghi di culto, asili e scuole. Le persiane dovevano restare sempre chiuse. Da qui i bordelli presero il nome di "case chiuse". Giovanni Nicotera, ministro degli Interni, nel 1891, decidese di ridurre le tariffe per limitare la prostituzione libera, che non subiva il controllo sanitario. Il 20 settembre 1958, a seguito di un lungo dibattito nel Paese, è stato introdotto il reato di sfruttamento della prostituzione e le case di tolleranza sono state chiuse con la cosiddetta Legge Merlin di Angelina Merlin del Partito Socialista (Fonte: Wikipedia). Angelina Merlin è stata una grande statista ed ha molti meriti (vi invito a scoprirli). In compenso qui commise un grave errore. Il divieto fu subito applicato scaraventando migliaia di donne in mezzo alle strade. Queste poverette abitavano nei bordelli, spesso nelle camere lussuose dove ricevevano i clienti. Senza un tetto sulla testa iniziarono a prostituirsi per strada per pochi soldi. Non potevano permettersi i controlli sanitari e si diffusero molte malattie sessuali. Nacque la prostituzione clandestina, in mano alla criminalità. Inizialmente le ragazze si vendevano volontariamente ma col tempo, come tutti tristemente sappiamo, questo commercio illegale ha dato vita alla tratta delle ragazze dell'Est, dell'Africa e di molti altri paesi del mondo. Ovviamente anche lo Stato ne pagò pesantemente le conseguenze perdendo una bella fetta di entrate. Pensate se oggi venissero rimosse le imposte sulle sigarette e sull'alcool; sarebbe uno shock per la nostra economia.


Rendere un'affare criminale un affare di Stato. Può sembrare un assurdo politico, morale e sociale ma invece funziona. In 8 Paesi europei (Paesi Bassi, Germania, Austria, Svizzera, Grecia, Ungheria e Lettonia) la prostituzione è legale e regolamentata. Non ci sono ragazze, anche minorenni, mezze nude che nelle notti d'inverno quasi muoiono assiderate nella speranza che un cliente se le carichi in macchina. La diffusione di malattie veneree ed altre come l'HIV diminuirebbero notevolmente. I meno affascinanti o i giovanotti un pò timidi, eviterebbero di crescere come repressi e scoprirebbero il fascino dei piaceri proibiti. Le  donne sceglierebbero davvero cosa fare del proprio corpo. Ma anche gli uomini perchè non esistono  solo le accompagnatrici. Finirebbe lo smercio di schiave e gli introiti che ne derivano. I bordelli favorirebbero l'anonimato eliminando il rischio scandali sessuali. Sparirebbe l'orribile malcostume delle file di macchine in coda per le lucciole, che rovina l'immagine di molti quartieri. Senza contare che alcuni "puttanieri" non possono permettersi un motel quindi si godono le loro prestazioni in macchina dove capita. Questo è deleterio per l'ordine pubblico e la pulizia delle strade dato che molti, una volta finito, gettano i preservativi usati fuori dal finestrino. I ricavi della regolamentazione delle prostitute e le sanzioni per chi compra le markette altrove finanzierebbero le azioni di polizia per la messa in sicurezza delle strade. Le tariffe aumenterebbero, permettendo alle ragazze di ottenere un giusto salario (non le briciole che prendono ora se sono fortunate) e assottigliando le frequenze dei vari markettari. Il sesso costa sempre!

Non permettiamo al moralismo di oscurare la nostra ragione. E' una realtà difficile ed è impossibile sdradicarla alla radice. E' più giusto impedire alle persone di  scegliere se vendere il proprio corpo o far sì che siano altre ad obbligarle a farlo? In America ed in Giappone ci sono stati molti casi di escort che hanno guadagnato abbastanza da pagarsi l'università. Hanno cominciato una nuova vita che altrimenti non avrebbero mai potuto permettersi (viste le esorbitanti tasse universitarie di quei paesi). A nessuno piace l'idea che una studentessa si paghi i costi d'istruzione in natura ma in Italia già sta succedendo. Le Iene smascherarono l'incredibile realtà delle studentesse fuori sede che pagavano l'affitto di casa col sesso. Bisogna ricordarsi che non tutti nascono con la camicia. Questo perchè esiste la legge della selezione naturale di Darwin. Perchè anche noi sottostiamo alla legge del più forte del mondo animale a cui in fondo apparteniamo. Questo perchè...

We are in the jungle...

FILM CONSIGLIATO: Pretty woman

5 commenti:

  1. Ma se si preferisce un figlio Leghista ad un figlio gay bisogna per forza avere problemi ad accettare i gay? magari semplicemente si preferisce leghista, pur non avendo difficoltà o problemi con i gay.

    Comunque io sarei favorevole a riaprire le case chiuse.

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  2. Grazie per il sondaggio.

    Mi spiace ma non concordo. A mio avviso il problema è risolvibile con una buona azione di polizia. In ogni caso, a riservo della privacy, andrebbero create zone appartate quali parcheggi sorvegliati o strutture adeguate. Tutelerebbero sia coppiette che clienti di lucciole.

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  3. Se ti chiedessi di scegliere fra:

    Fra un figlio a cui piaccione le donne ed uno leghista tu sceglierista la prima.

    Fra una figlia a cui piacciono le donne ed una leghista tu sceglieresti la prima.

    Fra un figlio/a gay ed uno/a leghista tu sceglieresti la seconda.

    Questo non vuol dire avere problemi coi gay ma non essere ancora riusciti ad accettarli pienamente. Uno studio americano ha confermato l'esistenza dei cosidetti razzisti involontari. Sono persone che non sanno di avere pregiudizi ma tra un bianco ed un nero assumerebbero sempre il primo. L'evoluzione del pensiero sociale è lungi dall'essersi conclusa.

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  4. Qualunque studio vale come un'opinione. Per ogni studio che dice una cosa, se ne puo' trovare uno che dimostra il contrario. Si è andati a cercare la comparazione piu' disparata per colpire i Leghisti. Se mi chiedessero se preferisco il blu o il nero, ed io rispondessi che preferisco il nero, questo non vuol dire che non accetto o ripudio il blu. Semplicemente fra i due preferisco il nero.

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