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mercoledì 21 dicembre 2011

Sancta Santorum Journal 37°

EDITORIALE INDIPENDENTE
THE MAN OF THE WEEK

Come potrebbe non essere questa la sua settimana! Un anno intero di preparativi, una rete di intelligence da far invidia alla C.I.A.,  un esercito di folletti sottopagati, senza sindacati o libertà di manifestare in piazza e nove renne pronte a spararsi un giro del mondo in una notte.
Lui, Babbo Natale, o se volete Santa Claus, Julemanden, Άγιος Βασίλης, Papá Noel, Christkind, Weihnachtsmann, Viejito Pascuero, Babadimri…In qualsiasi lingua lo vogliate chiamare è in lui che milioni di bambini  in tutto il mondo ripongono la speranza di ricevere il regalo tanto ambito. Le persone con il crescere cominciano poi a fare richieste assurde (come se già fare un giro del mondo in una notte fosse roba da poco). Ecco quindi che il povero Babbo Natale si vede recapitare  letterine con le classiche frasi retoriche “Caro Babbo Natale, vorrei che quest’anno tu potessi portare la pace nel mondo,oppure, vorrei trovare l’amore quest’anno, e ancora, fà sparire la fame nel mondo,fà che mia madre possa perdonarmi,fà cessare la guerra etc.etc.”. Bhè cari miei io non sono Babbo Natale, non ho renne e neppure folletti alle mie dipendenze, ma voglio mettermi nei panni di colui che da piccolo mi ha fatto tanto sognare e gioire. Non chiedete la pace nel mondo a Babbo natale, trovate prima la vostra di pace, e trasmettetela agli altri come un dono: diventerà una catena solida. Non chiedete a Babbo Natale di trovare l’amore perché sono certo che tu, che ti reputi insoddisfatto sei circondato di amore,solo che non lo vedi. Pensi di no? Apri il cuore e ama come chi ti ha saputo amare e l’amore verrà. Bhè, tu che chiedi poi di far sparire la fame nel mondo… proprio tu che la sera di Natale mangi fino a sentirti male e ciò che avanza lo butti perché solo a vederlo ti viene la nausea…Guarda nel tuo piccolo mio caro, portando qualcosa alla Caritas  di zona. Non avrai di certo fatto sparire la fame nel mondo, ma qualche barbone avrà la pancia piena. Richiesta abbastanza particolare “Fa che mia madre mi perdoni”. Chissà che tua madre a sua volta non abbia inviato una letterina con scritto “fà che mio figlio non mi ferisca più”. La guerra la facciamo noi ogni giorno, per qualsiasi cosa, in fila al supermercato, allo stadio, in fila alle poste, invidiando la macchina dell’amico… L’invidia è odio e l’odio nutre la guerra. Lasciate Babbo Natale ai bambini, perché loro, con la loro innocenza, non fanno guerre, non feriscono, non odiano; chiedono giocattoli e non hanno bisogno di altro. Ma se tanti bambini, in tante zone del mondo quei giocattoli non li riceveranno mai, pur desiderandoli tanto, non prendetevela con Babbo Natale. Siamo noi stessi che gli impediamo di farli felici. Noi, bambini di ieri,che crescendo dimentichiamo la magia del natale. Se come me, ricordate la magia di quella notte incantata, regalate in qualche modo un pò di quell’atmosfera a chi non l’ha mai vissuta. Babbo Natale vi ringrazierà e lo aiuterete a portare a termine il suo lavoro. Babbo Natale siamo Noi.
Buon natale a tutti.

CRONACA/POLITICA ITALIANA
Frequenze No-Profit per Aerei supersonici.
La settimana scorsa vi raccontavo che con 30 miliardi da recuperare, abbiamo ben pensato di comprare 131 aerei militare per un costo pari a 18 miliardi di euro. Questi contratti sono stati siglati dal precedente Governo (poteva essere diversamente?), eppure non riesco ad accettare che quello attuale li rispetti. In Italia vengono continuamente violate disposizioni di legge, con Decreti Legge, Decreti Legislativi o Leggi che arricchiscono i furbi ed impoveriscono i cittadini. Basti pensare al Beaty Contest ovvero la gara, non indetta, che assegnava le frequenze televisive automaticamente al Biscione di Mediaset ed alla Rai. La prima otteneva illegalmente altri spazi televisivi (ricordo che Rete4 è abusiva) mentre la seconda creava posti di lavoro per familiari ed amici dei politici. Corrado Passera, Ministro dello Sviluppo, ha ceduto alle richieste di alcuni partiti e di una fetta sempre più grande della società civile rimettendo all’asta le frequenze. In un momento in cui si chiedono agli italiani sacrifici senza pari, è inaccettabile regalare alle televisioni un bene pubblico rinunciando a diversi miliardi di euro.  Secondo Berlusconi:“Non credo che ci sia nessuno particolarmente interessato a un investimento per ottenere una frequenza”. In realtà c’era Sky Italia che, dopo diverse tensioni causate dalle strane regole della gara pubblica (certo, le voleva il Presidente del Consiglio), ha rinunciato. Sarebbe un sogno sostituire il Grande Fratello con un po’ di History Channel ed Emilio Fede con Sky Tg 24. In ogni caso, Passera si è preoccupato di non lasciare il Premier in mutande come faceva Ruby prima di diventare mamma. Grazie a qualche espediente tecnico, Mediaset otterrà ciò che voleva, violando però le Direttive Comunitarie che sanzioneranno l’Italia… ovvero Noi. Negli ultimi 10 anni ho letto di tutto… Indagati trasformati in Parlamentari per evitare la galera, il Vaticano che si è destinato i soldi dei terremotati per i viaggi del Papa, casi di prostituzione considerati come “questioni di Stato”, frequenze regalate, appalti truccati durati il doppio e costati il doppio pagati regolarmente, referendum usati come carta igienica ed addirittura tentativi di modifiche alla Costituzione con legge ordinaria ad opera di un Ministro della Giustizia (qualcosa di ridicolo anche per uno studente di legge del 1° anno). Eppure non si riesce a sfanculare, scusatemi il francesismo, questi parassiti, di natura o di fatto, nemmeno in tempo di crisi. In casi di URGENZA non si potrebbe non rispettare un stupido contratto che eviterebbe agli italiani di pagare qualche nuova imposta? Ma che ce famo co sti aereei? Se li hanno costruiti appositamente per noi, non ci sono storie, è giusto pagare. Ma se li avevano in deposito allora lì possono restare. Dovete sapere che, al contrario degli appalti truccati, molti appalti leciti non vengono retribuiti. Alcune aziende sono in grave difficoltà e rischiano il fallimento perché lo Stato non ha i soldi. E’ il caso di cominciare a giocare sporco, ma per ripulire e riparare il sistema.

Fonte:

Enrichetto, non andare via…
Canterebbe Baglioni. Fortunatamente il Direttore del Tg di La7 non mollerà la poltrona a qualcun altro. La scorsa settimana infatti aveva deciso di dimettersi pubblicamente, mandando anche segnali a Sky per un eventuale ingaggio, a causa di pressioni dell’azienda. In realtà il gruppo Telecom ha semplicemente riferito al sindacato dei giornalisti che Mentana si rifiutava, per l’ennesima volta, di leggere i loro comunicati in diretta. Il Direttore l’ha considerato un tradimento, dato che il sindacato aveva quindi il potere di agire contro di lui legalmente. Lui non era disposto a sottomettersi alle volontà del sindacato, nonostante abbia stipulato un contratto, perché l’informazione è libera e neanche i sindacati possono pilotare gli editoriale come gli pare e piace con i soliti slogan anni 60. Telecom, il giorno delle dimissioni temporanee, ha perso in borsa quasi 6 punti percentuale. Una dimostrazione di quanto l’informazione libera oggi sia rara e preziosa.

CRONACA/POLITICA ESTERA
Chi è Kim Jong-un???
Sabato il "Caro Leader" Nord Coreano Kim Jong-il (Denominazione ufficiale) è morto per infarto mentre si trovava in treno. La sua scomparsa è rimasta ignota per due giorni, anche ai servizi segreti
Statunitensi e Sud Coreani che quindi non hanno fatto una bella figura con i rispettivi governi.
La Corea del Nord vive nell'isolamento più totale dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, è un paese Comunista che da sempre rifiuta di stare al passo con il resto del Mondo. I rapporti con la Corea del Sud, rea di essere troppo filo occidentale, sono da sempre tesi e la guerra del 1953 non ha mai avuto una conclusione ufficiale ma solo un armistizio. Kim Jong-il ha "regnato" per 17 anni, riuscendo a mantenere il segreto più totale sulla maggior parte del proprio operato, le informazioni a disposizione del resto del mondo sono sempre state poche e non completamente attendibili. Anche i suoi unici due interlocutori,Cina e Russia, non sempre sono riusciti ad avere un dialogo aperto e piena fiducia. L'unica cosa certa è la povertà e la miseria in cui la popolazione è costretta a vivere. Il "Grande Successore della causa  rivoluzionaria dell'ideologia Juche" è il figlio terzogenito Kim Jong-un. Chi è costui? Di lui non si conosce praticamente nulla! Si sa che ama la pallacanestro
Statunitense e la vita lussuosa, quindi Stati Uniti, Europa e O.N.U. brancolano nel buio più totale. Questa assenza di informazioni rendo l'Occidente nervoso, non sappiamo se sia un pazzo pronto ad usare ipotetiche armi nucleari o un ottimo interlocutore per seri passi verso una pace stabile. L'Europa ed il mondo hanno, oltre ai noti problemi economici, una seria questione diplomatica da affrontare ma non hanno idea di come fare o da dove cominciare.
Gli unici che probabilmente sono avvantaggiati sono i Cinesi, in quanto pare che Jong-un si sia recato proprio in Cina per farsi conoscere quando il padre ha avuto i primi seri problemi di salute.
Fonte:

CRONACA ROSA E SPETTACOLO
Gossippando qua e là…
Venduti all’asta i mobili della villa di Los Angeles dove Michael Jackson è deceduto. Stimati tra i 200 ed i 400 mila dollari, i beni sono stati venduti a più del triplo del loro valore. L’ancora forte attaccamento dei suoi fans? Più probabilmente una morbosa e macabra attrazione per il mistero che alleggia sulla morte del Re del Pop. Tra i mobili, infatti, è stato venduto il tappeto in cui il cantante venne disteso per poi essere vanamente rianimato. Valore del tappeto?  500 dollari, acquistato però a più di 15.000.

Giusy Ferreri dopo essersi operata per togliere un polipo alla gola, si sfoga su Facebook attaccando il suo team. Secondo la dichiarazione della cantante, infatti, il suo “entourage” non l’avrebbe salvaguardata e nonostante l’operazione sia andata a buon fine e la riabilitazione sia già cominciata, ha informato i suoi fan di aver letteralmente mandato a quel paese diverse persone del suo staff. Crollo nervoso o capricci di una star mancata?

Come ogni anno la celebra rivista Forbes ha pubblicato la lista degli artisti più ricchi del 2011. Tra le donne, il primo posto spetta a Lady Gaga che guadagnando circa 90 milioni di dollari, ha superato anche Oprah Winfrey, soprattutto grazie al personaggio che si è creata. La seguono seppur a distanza, Kate Perry con 44 milioni di dollari e Beyoncè con 35. Tra gli uomini invece, sono gli U2 ad accaparrarsi lo scettro di Re per aver incassato circa 190 milioni di dollari. Insomma la crisi non pare essere avvertita da tutti.

Nonostante il grande successo di X Factor di quest’anno che viene trasmesso da Sky, Morgan in un’intervista ad una celebre rivista ha dichiarato che seppur contento per il successo professionale si sente come uno specchio andato in frantumi. L’artista ha dichiarato che se non fosse per sua figlia, si sentirebbe spento e privo di vita oltre che certo di non poter più vivere un amore pieno. Crisi di mezza età oppure l’ennesima fase depressiva del controverso artista?

CALCIO E SPORT VARI
Inarrestabili
Cambia poco in vetta alla Serie A dopo la sedicesima giornata. Milan e Juventus infatti proseguono senza sosta la loro corsa a due per lo scudetto. I rossoneri nell’anticipo di sabato sera si sono sbarazzati, con qualche affanno ed un regalo del direttore di gara (il rigore del 2-0 è frutto di una palese simulazione di Boateng), di un Siena ben messo in campo e mai domo. I torinesi invece hanno superato abbastanza agevolmente il Novara per 2-0 mettendosi però in difficoltà da soli grazie ad un incredibili serie di errori sottoporta che ha tenuto aperta la partita per più di un’ora. Dietro di loro Lazio e Udinese si sono divise la posta nello scontro diretto (2-2) mostrando di essere ancora tra le squadre più in forma del campionato. Nell’altro posticipo la Roma (dopo il buon pareggio di lunedì scorso con la Juve) è riuscita nell’impresa di espugnare il San Paolo di Napoli grazie ad una prestazione consistente e ad una dose di fortuna senza precedenti. È comunque presto per capire se la squadra giallorossa ha finalmente ingranato dopo l’inizio di stagione davvero difficile, mentre per quanto riguarda il Napoli, questa sconfitta sembra tagliarlo fuori definitivamente dalla lotta per la Champions a meno di clamorosi ribaltoni. Chi invece, pur senza dare spettacolo, sta nettamente risalendo è l’Inter che, con quella di misura 0-1 a Cesena, ha ottenuto la quinta vittoria nelle ultime sei gare. Anche per i nerazzurri però arrivare al terzo posto sarà davvero dura.

Fonte:

VIDEOGAMES E TECNOLOGIE
South Park si fa RPG !
Il 1/12 abbiamo accolto con immenso entusiasmo e tanta curiosità la notizia della realizzazione di South Park: The Game, gioco di ruolo per PS3, Xbox 360 e PC con protagonisti i personaggi dell’irriverente serie TV di Comedy Central. L’ambizioso progetto è in fase di sviluppo da parte di Obsidian Entertainment, software house di grande esperienza nel campo dei GDR grazie a lavori del calibro di Never Winter Nights 2, Star Wars KOTOR e Fallout New Vegas.
Inoltre, per la gioia di tutti i fan, Obsidian ha confermato che Parker e Stone, i creatori della serie, stanno lavorando a stretto contatto con gli sviluppatori per la stesura di una sceneggiatura originale e politicamente scorretta come solo South Park sa essere.
Nel gioco interpreteremo un nuovo bambino appena trasferitosi a South park e dovremo affrontare l’ardua sfida dell’integrazione con gli altri alunni della scuola elementare, a cominciare con il mitico quartetto di Stan, Kyle, Cartman e Kenny. Non è ancora ben chiaro in che modo, ma la storia si svilupperà ben presto all’interno del filone fantasy tipico dei GDR (un possibile ritorno a Immaginationland ?).
Sarà proprio Erik Cartman, con tutta la sua strabordante cattiveria, a sottoporre al giocatore la scelta iniziale della classe del personaggio: per ora sono state annunciate le classi del Paladino, del Mago, dell’Avventuriero, del Ladro... e dell’Ebreo ! La classe (o la razza?) in questione sarà caratterizzata da un particolare spirito di sacrificio per cui diventerà più potente mano a mano che la perdita di punti vita la avvicinerà alla morte. E’ facile immaginare che una scelta del genere non ci farà certo entrare nelle grazie di Cartman, dal quale ci aspettiamo un’infinità di scherni crudeli e razzisti.
Per quanto riguarda i combattimenti, il sistema utilizzato dovrebbe risultare molto simile a quello visto nella serie di Paper Mario:  con il nostro protagonista impegnato in combattimenti a turni in stile Final Fantasy e aiutato da diversi comprimari che si alterneranno sul campo.
Con queste premesse e con l’aiuto di 15 stagioni di successo da cui estrapolare personaggi e contenuti, possiamo ben sperare che South Park possa finalmente incarnarsi in un videogioco degno di tale nome.

Fonte:

NERD E OTAKU
Big Bang Theory: una serie col botto!
Questa settimana passiamo in rassegna una delle più note serie televisive del mondo nerd, una sit-com oramai alla quinta stagione: Big Bang Theory. Ambientata nella californiana Pasadena, si tiene ben distante dalle spiagge per raccontare piuttosto (con un taglio altamente ironico) le (dis)avventure di quattro giovani scienziati del California Institute of Technology, i quali incarnano perfettamente alcuni archetipi del geek: molto intelligenti, amanti dei fumetti e dei giochi di ruolo, esperti di informatica, fantasy e fantascienza, sono personaggi altamente caratterizzati anche per le loro evidenti mancanze sul piano dei rapporti interpersonali. Leonard, fisico sperimentale e figlio plurivessato di una nota neuropsichiatra, vive continui imbarazzi soprattutto per l'approccio alla "nuova" (beh, per chi è alla prima serie!) e affascinante vicina di casa Penny che farà ingresso a pieno titolo nel gruppo ricevendo anche alcune puntate dedicate. Howard, ingegnere aerospaziale ancora in appartamento con la madre, si atteggia a playboy del gruppo vantando innumerevoli e fantasiose avventure, mentre il suo amico Rajesh, astrofisico di origine indiana, soffre di una forma di mutismo selettivo che gli impedisce di comunicare con il sesso femminile...almeno nelle prime puntate (spoiler alert!). Sheldon, fisico teorico texano e di famiglia ultraconservatrice, è il coinquilino di Leonard, e nonostante l'elevatissimo QI sembra totalmente inesperto nel comprendere la vita sociale anche nei suoi strati più elementari.
Come si può facilmente comprendere dai preamboli, la serie ha un forte stampo comico che purtroppo si va leggermente diluendo all'interno della quinta stagione, e nonostante nuovi ingressi di personaggi ancor più paradossali, forse si è un po' perso lo spirito goliardico delle prime stagioni andandosi ad aggrovigliare eccessivamente in alcuni "vicoli ciechi" di storie che lasciano lo spettatore un po' insoddisfatto. Ciò non toglie che forse gli autori della Chuck Lorre Productions hanno in mente alcuni sviluppi interessanti, ma le troppe svolte nella storia iniziale, pur necessarie per variare il tema della serie, hanno ultimamente faticato a strappare sane risate e battute degne di essere citate.
Tolta questa considerazione critica, il giudizio sulla serie è ad ogni modo estremamente positivo, e sono degne di merito moltissime battute che alcuni dei più nerd si vantano di aver compreso nell'immediato (ad esempio, il paradosso del gatto di Schroedinger è più volte citato, tanto per dirne una!) grazie alle proprie conoscenze chimico-fisiche, del mondo dei fumetti e di Star Trek e...beh, insomma, si parla delle basi che contraddistinguono ogni buon nerd che si rispetti no?
Per la prima volta nelle rubrica, dedico in chiusura l'immagine degli allineamenti di alcuni personaggi della serie: http://cdn.leganerd.com/wp-content/uploads/LEGANERD_035273.jpg.
Buona visione!

lunedì 12 dicembre 2011

Sancta Santorum Journal 36°

EDITORIALE INDIPENDENTE
THE MAN OF THE WEEK

Rosario Fiorello!!! Un animale da palcoscenico, un vero  one man show. In quattro puntate, con il suo “Il più grande spettacolo dopo il week end” ha inchiodato alla televisione milioni di Italiani. Il grande segreto di Fiorello è quello di essere molto versatile, sa infatti, con grande maestria rivolgersi ad un ampio spettro di pubblico,dal bambino all’anziano.Gli ascolti lo confermano, con una media di share abbondantemente sopra il 40%... Un picco del 60% è stato raggiunto con l’ospite Roberto Benigni che, a corto di battute su un Berlusconi ormai apparso lontano anni luce, ha interpretato una canzone non certo da prima serata (per  la serie “o si critica Berlusconi, o si dicono parolaccie). Saggia la scelta di Fiore di rivolgersi al mondo dei giovani, con i quali il Fiore Nazionale sembra avere un appeal intramontabile. Ha ribattezzato il profilattico con un “Salvalavitapischelli”. Un Fiorello semplice e geniale, che con interpreti improvvisati e raccolti tra l’illustre pubblico ha rivolto dediche ironiche ai capi di stato di mezzo Mondo. Per la felicita’ di mamma Rai, ci ha regalato un po’ di svago, esorcizzando quello che non è sicuramente il più felice dei periodi per noi Italiani.

CRONACA/POLITICA ITALIANA
Un popolo di sognatori.
Quanti mesi sono che i nostri sogni diventano incubi? Questa settimana passata è successo davvero di tutto e quindi voglio accennare un po’ di eventi per ricostruire il quadro dell’Italia. Pacco Bomba: Il Diretto Generale di Equitalia, Marco Cuccagna, è stato ferito da un pacco bomba recapitatogli nella sede ardeatina. E’ stato ricoverato al Sant’Eugenio nel reparto di chirurgia plastica. La Guerra in Casa: Sono state inviate due buste contenenti proiettili per il Sindaco Gianni Alemanno ed il nuovo Ministro della Giustizia Paola Severino. La Casta comincia a tremare. Urla in piazza: Roma, Milano, Cagliari, Torino, Bologna unite sotto l’egida dei sindacati dopo tanto tempo. Stavolta le voci dei disperati sono tante e gli scioperi non mancheranno. Aerei di linea: La manovra dovrà recuperare 30miliardi dalle nostre tasche sotto le feste. Ai conti attuali l'acquisto dei 131 aerei F35/JSF, chiesti dalla Difesa a Babbo Natale, comporterà per l'Italia una spesa di oltre 18 miliardi di euro. Sarà che oltre all’aria di Austerity c’è anche quella di tensione? Questi aerei chi dovranno proteggere? Manovra Monti: Vogliono tagliare ovunque, ma per ora a rimetterci sono sempre gli stessi + le Province (che andrebbero eliminate e non affamate). Alla fine niente tagli ai costi della politica, alle baby pensioni dei parlamentari, niente tasse per il Vaticano e nessun intervento contro i sindacati dei cravattari che si scagliano contro le istituzioni in Fred Perry.
Freud e l’interpretazione dei sogni: Se dovessi giocare a fare lo psichiatra, studiando gli incubi citati che affliggono le menti degli italiani, direi che la diagnosi sarà una soltanto: la rabbia. Le Istituzioni devono stare attente perché i sogni potrebbero diventare realtà e come ha spiegato un Deputato del PD: prima o poi rischiamo che ci prendano e carichino sulle macchine.

Minzolini: Ghigliottina per il re?
Domani mattina, il Consiglio di Amministrazione della Rai è convocato per discutere della rimozione di Augusto Minzolini dalla direzione del TG1. Il Presidente dell'azienda pubblica, Paolo Garimberti, ha avvertito che, se il giornalista rinviato a processo per peculato restasse al suo posto, sarebbe lui a dimettersi. Finalmente qualcuno che interviene per sistemare questo spettacolo,  proprio il termine giusto, indecoroso. Minzolini ha definito "una porcata" l'inchiesta che lo riguarda, affermando che lo scopo è solo quello di eliminarlo dalla direzione del TG più seguito in Rai. Sono stufo di usare mezzi termini su questo individuo, forse accecato dalla sua pelata per poter vedere la verità. Cliccando sulla Fonte potrete scoprire come è veramente ridotto il TG1 dopo aver perso ben il 19% di credibilità e share. Censurare le proteste dei terremotati contro il Governo Berlusconi, raccontare che il Premier era stato assolto invece che prescritto, montare i filmati in modo tale che apparisse in buoni rapporti con gli altri Capi di Stato, mantenere il silenzio sull’inchiesta Mills, nascondere la verità dietro servizi che parlavano di maggiordomi e toilette per cani… non gli bastava. Doveva rubare migliaia di euro alla propria azienda con la carta di credito fornitagli. Possiamo finalmente chiedere giustizia come ai vecchi tempi: Tagliategli la testa!

Fonte – Classifica dei Tg:

CRONACA/POLITICA ESTERA
Tensione al numero 10 di Downing Street

In settimana si è svolto un cruciale incontro tra i leader Europei che non aveva come opzione il fallimento. Dopo una lunga trattativa si è deciso :

·        Un nuovo accordo intergovernativo sull'unione fiscale, in cui i stati UE puntano ad aumentare la disponibilità del Fondo Monetario Internazionale di 200 miliardi,
·        La BCE avrà la gestione del fondo salva Stati
·        Ogni paese potrà permettersi uno sforamento pari al lo 0,5% del proprio PIL.

Questo accordo all'inizio era stato accettato solo da 23 paesi, poi Repubblica Ceca, Svezia ed Ungheria hanno deciso di aderire, mentre la Gran Bretagna contraria dal primo minuto non ha cambiato posizione. Il Primo Ministro Cameron non ha voluto cedere parte della sovranità economica e della politica monetaria del proprio Paese. Questa decisione apparentemente coraggiosa e sensata rischia di essere negativa per gli Inglesi in quanto un cosi netto distacco dal continente potrebbe isolare la Gran Bretagna.
La vedono cosi Il Financial Times e l'Economist che hanno espresso molte perplessità sulla decisione di Cameron, decisione che ha fatto infuriare più di altri il Presidente Sarkozy che ha evitato di stringere la mano al Premier Inglese.
In Patria il critico numero uno è il Vice Primo Ministro ed alleato di coalizione di Cameron, Nick Glegg, che oltre ad essere furioso per essere stato tenuto "fuori dalla porta " dall'alleato nelle ore decisive, non ha nascosto la propria contrarietà a questa "cattiva decisione".
La tensione a Londra in queste ore è molto alta, il Paese non può permettersi un frattura nella coalizione di governo ma il rischio c'è, anche se gli interessati smentiscono.
Voci giornalistiche parlano di una improbabile ma possibile rottura dell'alleanza e la creazione di un nuovo fronte che vedrebbe i Liberal Democratici (di Nick Glegg) insieme all'attuale maggior partito di opposizione, il Labour Parti (di Ed Milliband): due partiti angli antipodi ma entrambi Europeisti convinti.

Fonte:

CRONACA ROSA E SPETTACOLO
Cari lettori, oggi non credevo avrei preparato l’articolo, ma lo spettacolo mi segue pure all’esame da Avvocato! Ero in attesa col mio trolley pieno di codici quando riconosco uno dei cugini di campagna, Silvano Minchetti. Il mio primo pensiero:“Oddio, quanti anni sarà che lo tenta?”. Il secondo:“Sai quanti biglietti potrebbe nascondere in quei capelli?”. Dai Silvano aiutaci tu all'esame....suggerisci!!!!!!!!!!!! Incrociate le dita per me ^.*

Fonte:
Blackberry

CALCIO E SPORT VARI
Che occasione per la Juve!!
A due giornate dalla sosta natalizia la Juventus ha la possibilità di dare un primo strappo al campionato. Se infatti sarà in grado di battere ciò che resta della Roma (impresa decisamente alla  portata dei bianconeri) nel posticipo di questa sera, si ritroverà con 4 punti di vantaggio sul Milan. La squadra di Allegri infatti è inciampata a Bologna, pareggiando 2-2, in un match pesantemente condizionato dall’arbitro Rocchi. I rossoneri sono apparsi distratti e poco lucidi soprattutto nel reparto difensivo, ma una partita negativa ci può stare e non deve preoccupare per il proseguimento della stagione. Continuano invece la loro corsa Udinese e Lazio, sbarazzandosi rispettivamente, con qualche affanno soprattutto per i biancocelesti, di Chievo e Lecce. Da segnalare anche la vittoria dell’Inter (2-0 su una Fiorentina mai scesa in campo) che, con molta fatica, sta risalendo posizioni in classifica, nel tentativo, non impossibile di ottenere il terzo posto. Delude ancora il Napoli, fermato sull’1-1 a Novara. I partenopei come ogni settimana non riescono ad affrontare il doppio impegno, ma la situazione si sta facendo complicata poiché i punti di distacco dal vertice cominciano ad essere parecchi.

Fonte:

VIDEOGAMES E TECNOLOGIA
 Lode al Dragon Born e un’occhiata al futuro.
Il giorno 11/12/011 è stato trasmesso sul canale via cavo Spyke TV l’annuale appuntamento con gli “Spyke Video Game Awards”, programma prodotto da Game Trailers in cui vengono premiati i migliori videogiochi della stagione. Nel link trovate la pagina di wikipedia in cui potete consultare la lista dei vincitori dell’edizione 2011, nonché delle precedenti. La grande protagonista dello show di quest’anno è risultata essere Bethesda, che con il suo The Elder Scrolls V Skyrim si è aggiudicata gli ambiti premi di “Gioco dell’anno”, “Miglior RPG” e “Studio dell’anno”. Il capolavoro Bethesda, grazie alle sue immense terre esplorabili, le centinaia di missioni completabili, gli scenari mozzafiato e la libertà assoluta lasciata al giocatore, è riuscita a prevalere su giochi ugualmente straordinari come The Witcher 2, Portal 2 e Uncharted 3.
Peccato solo che il ritardo nell’uscita americana di Xenoblade Chronicles  (nella terra dei Mc Donald’s il capolavoro Monolith non sarà distribuito prima di Aprile 2012) non abbia permesso ai due grandi RPG dell’anno di confrontarsi; sinceramente io non avrei saputo quale scegliere.
Ma la serata dei Video Game Awards non vuole essere solo un’occasione per fomentare le ire di tutti coloro che non trovano il loro gioco preferito in cima alle classifiche:
infatti, sono stati mostrati anche alcuni succosi trailer dei giochi più attesi del 2012. La voglia di farsi ibernare per risvegliarsi solo al prossimo autunno non è mai stata così forte.
Tra le grandi novità spicca “The Last of Us” per PS3, survival horror sviluppato niente meno che dalla Naughty Dog di Uncharted. Per ora sono pochi i dettagli sulla trama (secondo le ultime indiscrezioni la terra sarebbe stata devastata dalle spore di funghi mutageni) e sul gameplay (prima o terza persona ?), ma ancora una volta recitazione digitale e spettacolarità degli eventi sembrerebbero essere ai massimi livelli. Il trailer è senza dubbio impressionante:

Sempre perché di zombie e non morti vari non ne abbiamo mai abbastanza, Epic Games ha annunciato Fortnite, una sorta di sparatutto con elementi di tower defence il cui stile strizza l’occhio al Team Fortress di Valve.

Per il resto, il VGA ha consentito la presentazione o l’approfondimento di tante “nuove” vecchie glorie. Sul fronte giochi di ruolo, abbiamo un nuovo trailer di Mass Effect 3 a rendere l’attesa della sua uscita sempre più dolorosa:http://www.youtube.com/watch?v=3aH-gawrkso
All’offerta Bioware si aggiunge anche, inaspettatamente, uno strategico: il nuovo Command & Conquer Generals 2: http://www.youtube.com/watch?v=L3hGAaqri0I
Tra i graditi ritorni abbiamo anche
·        Tom Clancy’s Rainbow Six Patriots (http://www.youtube.com/watch?v=pMz8PKe5RFU)
·        Hitman Absolution (http://www.youtube.com/watch?v=-_ZGE4mBTrY).
Un po’ meno gradito è invece il nuovo look con cui si presenta Metal Gear Rising: Revengeance, nuovo gioco sviluppato da Platinum Games con protagonista il Raiden di Metal Gear Solid. Peccato che questo hack and slash fracassone e ipercoatto non sembri avere nulla a che spartire con il capolavoro di Hideo Kojima (http://www.youtube.com/watch?v=5SNo8h-KfAU&feature=relmfu). Speriamo che alla fine si dimostri un buon gioco di azione; Platinum Games, sviluppatore di Vanquish e Bayonetta, dovrebbe essere una garanzia su questo fronte.

Fonte:

NERD E OTAKU
 Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco: un balsamo per il fantasy?
Molti amanti del fantasy attendono trepidanti la primavera del 2012 per la seconda stagione della fortunatissima serie "Game of Thrones" (neanche a dirlo, prodotta dalla HBO), che ha registrato un vero e proprio boom negli ascolti riuscendo a toccare l'interesse anche di coloro che non sono particolari cultori del genere. In reazione alla serie televisiva, ovviamente, c'è stato l'assalto alle librerie per l'acquisto di "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" di George R. R. Martin da cui la serie televisiva è stata tratta, forse in cerca di anticipazioni o per un risvegliato interesse in un fantasy che lentamente sembrava fino a un anno fa procedere in sordina, soverchiato dallo strapotere della pubblicità a favore di assurde storie d'amore fra secolari creature sovrannaturali e adolescenti totalmente in balia delle loro tempeste ormonali (ogni riferimento a fatti realmente accaduti o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente voluto). Ammetto con onestà che tutto questo successo mi ha colto sufficientemente impreparato, dato che avevo approcciato la serie ripetendomi "sarà difficile che la rinnovino, con tutto quel che è costata figurati se...". E invece, quel fatidico "figurati se" ha avuto la meglio e mi ha piacevolmente sorpreso. Andando a vedere quale sia stata la ricetta che ha favorito tanta attrattiva, è palese che sia una combinazione di più elementi, gran parte dei quali merito del buon Martin e della solida sceneggiatura. Si ha un fantasy low-magic, preda di complessi intrighi politici e con molti protagonisti a ciascuno dei quali viene dedicata una finestra sufficientemente ampia da suscitare nel lettore una reazione che quasi mai è indifferenza: nel libro si seguono le sorti di specifici personaggi cui vengono dedicate intere serie di capitoli che si intrecciano fra di loro, ed emerge spontanea la vicinanza a ciascuno di essi man mano che la storia si va dispiegando (in realtà, intricando). Si tratta certamente di una nuova angolazione da cui vedere il fantasy, dunque, e che può piacere anche ai meno avvezzi al genere dato che la dimensione umana e personale si rivela il nodo centrale di molte storie che man mano si sovrappongono: la fame di potere che porta alla follia o alla conquista, la volontà di riscatto che permette di affrontare le difficoltà, la forza d'animo che può rivelarsi una benedizione o una condanna, e molti altri spunti che derivano dall'esperienza comune. Tutto ciò, esaltato all'interno di un contesto fantastico e distante dal quotidiano, si impreziosisce e le pagine scorrono quasi senza accorgersene. Grande pregio dell'autore, inoltre, è la capacità di stupire con dei colpi di scena, e devo dire che la serie è riuscita solo in parte a dare quell'effetto sorpresa, che nei libri fa rimanere a pagine aperte e a ripetersi "Ma...ma...ma..." quasi attendendo una risposta o un conforto dal diabolico scrittore, che a volte attende il lettore qualche passo (o qualche libro) più avanti.

lunedì 28 novembre 2011

Sancta Santorum Journal 35°

EDITORIALE INDIPENDENTE
THE MAN OF THE WEEK
Minzolini, il Re Calvo: Come sapete, Sancta Santorum non ha simpatia per questo personaggio. Una delle nostre prime iniziative fu una petizione affinché venisse rimosso. Eppure il Re Calvo della prima serata Rai rimane al suo posto, imperturbabile, nonostante i fallimenti, la disinformazione e gli scandali. Con il suo arrivo è stato raggiunto il record di ascolti bassi mai registrato dal Tg1. Giornalisti importanti sono andati via dalla redazione perché stufi di passare notizie ridicole dichiarandolo in onda. Il Re Calvo è sotto processo per peculato, avendo estraniato con la carta di credito aziendale quasi 100mila euro in vacanze camuffate da spese di rappresentanza… sì, d’estate in Sardegna e Sicilia. Aveva giurato di andarsene con Berlusconi se questo fosse caduto. Berlusconi è caduto e lui sta ancora lì, difendendolo addirittura in un editoriale speciale. Ora un nuovo record, questa domenica il Tg5 ha battuto, per la prima volta, il Tg1 e con ben 5 punti percentuali di distacco. Con tutto il rispetto possibile… ce la faremo a levarcelo dalle BIP stavolta? Per fortuna che rimane il Tg3, i cui ascolti salgono sempre di più.
 
PS: Jacopo e Valerio si sono scambiati la rubrica questa settimana. Così, tanto per giocare!

CRONACA/POLITICA ITALIANA
Non musulmane o cristiane, solo martiti.
Tragedia dell’intolleranza a Brescello, piccolo paese nel Reggiano.La vittima, Rachida Radi, 35 anni di religione musulmana, è stata brutalmente uccisa dal marito Mohamed El Ayani. Da un primo momento l’omicida ha affermato di trattarsi di un delitto mosso dalla paura di essere lasciato dalla moglie. E’ successivamente emerso invece che la donna aveva intrapreso da tempo un percorso di conversione alla religione cristiana, e che la stessa frequentava da tempo la parrocchia del paese partecipando a diverse opere di beneficenza. Nessuno si è presentato a chiedere il corpo della donna, probabilmente ritenuta un’infedele dalla sua stessa famiglia. Tutti noi piangiamo l’ennesima vittima dell’integralismo e dell’intolleranza religiosa. E' sicuramente sbagliato rispondere all'odio con odio, lapidare in piazza il colpevole sarebbe un imitazione dei rituali musulmani applicati in molti paesi. Noi occidentali confidiamo nella giustizia...o almeno dovremmo...L'assassino passerà il resto della sua vita in una cella 2x2? Oppure tra 3 mesi lo vedremo apparire in qualche fiction in TV? Magari lancerà una linea di abbigliamento...Vorrei potesse far ridere, ma anche questo sarebbe un imitazione di ciò che è gia successo in passato in Italia.

Fonte:

A ridatece la Dandini!!!
Per vigilare sui Monopoli di Stato, sulle aziende ed imprese pubbliche, esistono vari organismi politici costituiti all'interno di essi. Un esempio è la Commissione di Vigilanza Rai, uno spreco di soldi che non ha ragione di esistere. Dico ciò perchè non si possono sostituire i politici con i manager nelle attività economiche. Oltretutto abbiamo osservato come negli anni  abbiano causato il tracollo di molto enti su cui dovevano vigilare a causa dei loro interessi o della loro negligenza. La Rai ha perso dipendenti preziosi, ora su La7, a causa dell'ostruzionismo di alcuni politici. Milioni in meno di sponsor per diverbi che dovrebbero risolti fuori dall'aziende. Cosa c'ha guadagnato la Rai ad esempio? Il Tg1 ha stabilito il nuovo record di ascolti bassi, Santoro sta arricchendo Sky, Guzzanti stessa cosa, Dandini invece La7, Ferrara sta affondando con gli ascolti come quando si tuffa in mare... Basterebbe sostituire questi inutili organismi di vigilanza con la Corte dei Conti. A lei l'unico onere di verificare che nessuno delapidi i patrimoni di questi beni pubblici o che metta amici e parenti a parassitarci.

Fonte:

CRONACA/POLITICA ESTERA
L'inizio del tramonto.
Rivolte popolari e profonde crisi economiche hanno fatto saltare molti troni nel mondo ed altrettanti scricchiolano in queste settimane. Abbiamo visto cadere o dimettersi i  governanti di Egitto, Italia, Grecia Libia,e vediamo vacillare Francia, Siria, Yemen. . . . .dovremmo presto contare anche la Russia?
Probabilmente no, ma lo Zar Putin è sicuramente meno tranquillo di qualche tempo fa.  Dall'Agosto del 1999 quest'uomo è la Russia, è sempre stato al comando e non sembra voler mollare la presa: Primo Ministro, poi due mandati da Presidente, di nuovo Primo Ministro e alla prossime elezioni verrà sicuramente rieletto Presidente. Ha sempre avuto il Paese in pugno schiacciando oppositori e contestatori, eppure qualche scricchiolio comincia ad arrivare.
La settimana scorsa Putin è stato per la prima volta nella sua lunga carriera sonoramente fischiato. Il pubblico di uno stadio dove si era svolto un incontro di arti marziali lo ha coperto di fischi. Un evento unico, inimmaginabile fino a pochi mesi fa. Dopo quattro giorni ha subito un affronto dal forte peso politico,  al suo ingresso nella Duma (la Camera bassa del Parlamento) tutti i deputati dell'opposizione non si sono alzati. Questi episodi sono l'espressione di un malcontento crescente del popolo Russo, un popolo che mal digerisce lo strapotere di un uomo non democratico, un uomo che evidentemente comincia a fare meno paura di prima. Questo malcontento è aiutato dall'estero, cosi ha detto lo stesso Putin in un intervento pubblico, dove ha accusato non specificati paesi esteri di sovvenzionare i suoi oppositori. Evidentemente Putin avverte che l'aria sta cambiando, lanciare generiche accuse ne è il primo segno, mostrarsi contrario ad azioni o sanzioni contro il violento regime Siriano ne è il secondo. Potrebbe un domani  trovarsi nella stessa situazione.
Che la primavera Araba porti con il tempo il tramonto dell'ultimo Zar di Russia? 

Fonte:

CRONACA ROSA E SPETTACOLO
Spettegolando per il mondo.

Vediamo questa settimana il mondo del gossip cosa ci ha riversato per saziare la nostra fame di gossip:

Pippa Middleton come Lady Diana? La prima diventata celebre per il suo fondoschiena e la seconda invece per essere la Principessa triste del popolo.
Un po’ardito come paragone, ma ad ogni modo pare che la famosa sorella della Duchessa di Cambridge Kate, sia letteralmente perseguitata dai paparazzi che la seguono in ogni momento della giornata, l’accerchiano e la insidiano con ogni mezzo. Questo farebbe temere che la giovane ereditiera possa essere in pericolo di vita così come fu per Diana. Quanti danni può fare un lato B troppo mostrato!

Seppur non sia ancora arrivato il comunicato ufficiale, pare sia nata la bambina della cantante Lily Allen e del pittore Sam Cooper con cui si è sposata da pochi mesi. Dopo due aborti spontanei che avevano fatto temere che la cantante non potesse avere figli, quest’ultima gravidanza ha portato alla luce una splendida bambina, perlomeno stando ai commenti delle persone vicine alla coppia.

Nuova coppia Hollywoodiana quella che pare essere formata da Eva Mendes e Ryan Gosling (reduce dal successo di “Drive”), pizzicanti insieme per un weekend romantico a Parigi. La coppia sarebbe inseparabile sin da settembre e già si prevedono scintille.

Adele reduce da un delicatissimo intervento alla gola in seguito ad un’emorragia delle corde vocali, sembra già essere pronta o quasi a tornare a deliziare i fan di tutto il mondo con la sua voce potente e dolce. Secondo alcune indiscrezioni infatti, sembra che la cantante sarà la superospite della finale inglese di X Factor, tuttavia non si sa ancora se si esibirà o se si limiterà a fare una fugace apparizione.

CALCIO E SPORT VARI
Milan e Juve salutano la compagnia
Lo si era capito già da qualche settimana ma adesso è davvero ufficiale: saranno Milan e Juve a giocarsi lo scudetto 2012. I bianconeri con la vittoria di sabato sera in casa della Lazio per 1-0 hanno dimostrato di meritarsi la prima posizione in classifica, giocando un match solido e concreto senza concedere nulla ad un avversario che fino a quel momento aveva fatto davvero bene in campionato. I rossoneri invece nel posticipo hanno annichilito il Chievo in casa per 4-0 ribadendo, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che i favoriti sono loro anche se lo svantaggio dalla Juve, se questa dovesse vincere martedì nel recupero col Napoli, potrebbe salire a 4 punti. Agli altri non restano che le briciole. Lazio e Udinese potranno solo giocarsi il 3 posto utile per la Champions con l’Inter che grazie alla vittoria sul Siena ottenuta faticando all’ultimo istante continua la sua risalita verso le zone della classifica che più le competono. Rischiano invece di restare fuori dall’Europa del prossimo anno Roma e Napoli. La prima perché il progetto tecnico mostra delle falle piuttosto significative soprattutto per quanto riguarda l’allenatore, la seconda perché sta concentrando troppe energie sul girone di Champions, dove sta ottenendo risultati più che sorprendenti, trascurando il campionato.

Fonte:

VIDEOGAMES E TECNOLOGIE

"Final fat twisted god of uncharted fantasy bandicoot war etc.etc.etc...bros. brawl"
Per la rete ha cominciato a circolare una voce di corridoio riguardo il possibile sviluppo da parte di Sony di un gioco picchiaduro con protagonisti svariati personaggi dei più famosi titoli per PS3.
Tra i protagonisti degli scontri si ipotizza la presenza di Kratos, di Sly Cooper, di Nathan Drake e persino del bidimensionalissimo protagonista di Parappa the Rapper.
Se queste voci venissero confermate, potremmo ritrovarci tra le mani il primo vero concorrente diretto di Super Smash Bros, uno dei punti fermi della Nintendo!
A questo punto, la presenza innocente dell’ “ospite” Snake in Smash Bros. Brawl può essere riletta dalla prospettiva dello spionaggio industriale.

Fonte:

Dal pixel al mattoncino.
Qualche settimana fa sottolineai la spettacolarità dell’ultimo trailer di Call of Duty Modern Warfare 3. Oggi mi rendo conto di quanto la computer-grafica impallidisca di fronte alla materia fisica.
I folli artisti di Machinima.com hanno, infatti, girato una trasposizione del suddetto trailer usando esclusivamente costruzioni di LEGO! Il risultato finale è veramente entusiasmante.
Alla luce di questo filmato, viene da pensare che i tempi siano maturi per un ufficiale “Call of Duty LEGO at War”, che segua il successo di LEGO Indiana Jones e LEGO Harry Potter.
Sulla scia di questo filmato vi segnalo anche altri lavori simili:
direttamente da Starcraft, ecco una ricostruzione di un’intera partita realizzata con pezzi di LEGO (http://www.youtube.com/watch?v=XduXCp91_IA). Inoltre alla Blizzcon è stata anche presentato un modellino degli incrociatori terrestri, anch’esso completamente fatto di LEGO (http://www.youtube.com/watch?v=JY1jQRjkWzg). E pensare che all’epoca credevo che il LEGO del Millenium Falcon fosse fico.
Un altro video fatto molto bene è questo che ricrea con i mitici mattoncini il trailer di Assassin’s Creed Revelations (http://www.youtube.com/watch?v=HxRvQjEN7Xo&feature=related).
Riuscireste mai a costruire cose del genere?

Fonte:

WEB E STRANEZZE DAL MONDO
Vita su Marte? Un anno e avremo la risposta!
E’ stata lanciata la missione della Nasa Msl (Mars Science Laboratory), che nell’agosto 2012 porterà su Marte Curiosity, il più grande rover-laboratorio mai sceso sulla superficie del pianeta rosso e destinato ad andare in cerca di forme di vita, microrganismi vissuti in passato o forse attualmente presenti. La missione è partita puntualmente dalla base dell'Aeronautica degli Stati Uniti a Cape Canaveral (Florida) con un Atlas V, lo stesso lanciatore con il quale sono state lanciare le sonde Mro (Mars Reconnaissance Orbiter), che si trova attualmente nell’orbita marziana, e New Horizon, diretta a Plutone. Costata 2,5 miliardi di dollari, la nuova missione della Nasa è decisamente la più ambiziosa mai tentata su Marte. Il rover Curiosity è infatti senza precedenti; pesante 9 quintali, compresi 80 chilogrammi di strumenti scientifici, e lungo 3 metri, ha le dimensioni di una piccola automobile, ma è un gigante a confronto degli altri due rover americani che attualmente si trovano sulla superficie del pianeta, Spirit e Opportunity, lunghi un metro e mezzo e pesanti 174 chilogrammi, compresi i 6,8 chilogrammi di strumenti. Spostandosi su sei ruote e capace di superare ostacoli alti fino a 75 centimetri, Curiosity prenderà di mira le rocce marziane con un laser, colpendole su una superficie piccola come una capocchia di spillo. In questo modo il laser ridurrà la materia a un getto di gas, il cui spettro sarà analizzato dal laboratorio del rover, chiamato ChemCam (Chemistry and Camera), per identificare gli elementi che lo compongono. Grazie a queste analisi istantanee, Curiosity potrà selezionare le aree più interessanti da esplorare nel raggio di sette metri, scavando il suolo o raccogliendo campioni in superficie. Ulteriori analisi potranno essere condotte con i dieci strumenti di bordo per accertare se la zona esplorata è adatta o meno a forme di vita microscopiche o se lo sia stata in passato. Quando la missione Msl arriverà a destinazione, le due sonde americane attualmente nell'orbita marziana, Mro e Mars Odyssey, si troveranno nella posizione più favorevole per inviare a Terra il massimo numero di informazioni nelle fasi di discesa e atterraggio di Curiosity, previsto il 5 agosto 2012.

Fonte:

NERD E OTAKU
A tutta Pixar!
Da molti anni a questa parte i cartoni animati realizzati con la computer grafica non sono più di tanto una novità, ma ancora mi ricordo che alle prime uscite c'erano stati molti entusiasmi e altrettante critiche da parte dei più "conservatori". Che piaccia o meno, ad ogni modo, in occasione del suo venticinquennio di attività la Pixar programma il tour delle capitali mondiali e approda in Italia presso il Padiglione di Arte Contemporanea (per gli amici, PAC) di Milano con la mostra "Pixar, 25 anni di animazione". Iniziata presso il MoMa (Museum of Modern Art) di New York, l'accoglienza in sedi così illustri e l'affiancamento alle grandi opere artistiche dei nostri tempi conferisce il giusto tributo alle nuove tecniche creative proprie dell'era digitale, e spero possa finalmente fugare lo scetticismo circa il loro collocamento all'interno del mondo dell'arte.

Fonte:


20 anni di Masquerade.
Per quanto 20 anni siano ben poca cosa per una creatura immortale, è d'obbligo una celebrazione per concludere un'era del gioco di ruolo dei nostri beneamati dalle zanne puntute.
La White Wolf pubblica con firma di Justin Achilli il manuale "Vampire: The Masquerade 20th Anniversary Edition", il quale conclude così la sua esperienza come uno dei più fruttiferi autori di gioco di ruolo per iniziare una nuova collaborazione con la Ubisoft. In pratica, è prossimo al Nirvana di ogni nerd che si rispetti.
In questa ultima opera di natura compilativa si mette a posto la storia, sono tagliate alcune incongruenze e vengono riempite le aporie, molte delle storture regolamentari sono raddrizzate e nel bene o nel male si raggruppa tutto ciò che è stato scritto nella Terza Edizione. Sostanzialmente, diventa un vero e proprio manuale completo per giocare a Masquerade senza il bisogno di alcuna espansione o riferimento esterno. Le discipline sono finalmente tutte in un unico capitolo, non più sparpagliate in innumerevoli manuali, e molte linee di sangue o particolarità di ciascun Clan (anche linee di sangue) trova una puntuale e chiara descrizione. Finalmente, diranno alcuni.
Per quanto ciò rappresenti un ritorno al passato, allontana decisamente le speranze di una Quarta Edizione più volte richiamata oramai al pari di una leggenda metropolitan. Molti che acquisteranno il manuale lo faranno quasi certamente o per omaggio al gioco stesso o per saziare la propria smania di collezionismo e poter possedere in tal modo la serie completa di Masquerade.
Se questo sia il canto del cigno dei vampiri per come li conoscevamo in veste di cainiti al fine di cedere il passo al nuovo mondo di Vampire: the Requiem potremo saperlo solo vedendo i progetti futuri sui quali gravano però non pochi interrogativi. Ciò che è certo, è che bisognerà vedere la risposta del mondo dei giocatori di ruolo alle nuove proposte che vedranno la luce, e da parte mia non posso che incrociare le dita perchè tale luce non sia fatale come quella del sole per i vampiri.

lunedì 21 novembre 2011

Sancta Santorum Journal 34°

EDITORIALE INDIPENDENTE
MAN/DOG OF THE WEEK

Cinque anni fa, Tibullo aveva salvato la vita a Serena, prendendola con sé e dandole una casa. Serena è una piccola bastardina  a pelo fulvo.Un piccolo angelo con un grande cuore…Sabato pomeriggio Tibullo Chelli pensionato di 79 anni si reca come d’abitudine insieme alla sua fidata serena nel suo podere per coltivare i campi.Qui ha un incidente gravissimo con il suo trattore.Una morte certa se non fosse per l’intervento della piccola cagnetta, che le si è sdraiata su suo petto per tenerlo al caldo.La piccola ha abbaiato per circa 4 ore tanto da perdere il fiato,facendo la spola tra il suo padrone e la strada vicina per poter attirare l’attenzione di qualche passante.Il sig.Chelli è ora ricoverato in prognosi riservata. La piccola serena sarà premiata al dog pride day…Ma siamo sicuri che a lei non interessi nessun premio, al di fuori dell’amore del suo padrone. Ho voluto dedicare questo spazio di solito riservato a persone, e non animali a Serena, perchè probabilmente tante persone non avrebbero il diritto di chiamare un cane "bastardo" poichè spesso i veri bastardi sono loro.

CRONACA/POLITICA ITALIANA
COMING SOON: Governo Monti.
Mercoledì scorso sono stati annunciati i nuovi Ministri del Governo Monti. Sono rimasto deluso di non trovare Luisa Torchia, mia professoressa di Diritto Amministrativo, alla Pubblica Amministrazione e Ugo De Siervo, ex-presidente della Corte Costituzionale e maestro del Diritto Pubblico, alla Giustizia. In compenso hanno scelto Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio a cui ho partecipato, per la Cooperazione internazionale e l’interazione e Antonio Catricalà, giurista italiano a capo dell’Antitrust allievo di Rescigno, come Segretario del Consiglio dei Ministri ; ottime scelte.

Ministri senza portafoglio:
Piero Gnudi: È stato nei consigli di amministrazione o nei collegi sindacali di Stet, Eni, Enichem, Credito Italiano.
Ministri con portafoglio:
Mario Monti: Goldman Sachs
Paola Severino: Eh… lei è stata la legale dei cattivi nei processi contro Fininvest, la vendita della Cirio, in quello Imi-Sir sempre della Fininvest, nell’inchiesta Enimont a Perugia, e altri ancora. Francesco Profumo: No, non è Alessandro Profumo, ma tutti i giornalisti che hanno dato degli ignoranti agli studenti in piazza dovrebbero approfondire di più le loro ricerche. Membro del Consiglio di Amministrazione di Reply, di FIDIA S.p.A. e Unicredit Private Bank.
Corrado Passera: Lui è un banchiere ed un manager di esperienza. Banche: Intesa San Paolo, Cariplo, Banco Ambrosiano Veneto. Aziende: Omnitel, Cir, Alitalia, Poste Italiane, Olivetti, Infostrada, L’Espresso etc. 
Corrado Clini: Il giorno successivo il suo insediamento ha rilasciato dichiarazioni a favore di una riapertura del dibattito italiano sul nucleare, dell'utilizzo di organismi geneticamente modificati nell'agricoltura italiana e a favore del completamento del TAV. Chiamate Greenpeace.
Elsa Fornero: È stata Vice Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo e Vice Presidente della Compagnia di Sanpaolo.

A parte la Severino e Clini, gli altri non sono poi così tremendi. Io ho segnalato solo quelli che hanno scheletri nell’armadio (neanche tanto), ma ragassi (alla Bersani) ricordiamoci chi c’era prima. Stavolta gli studenti hanno manifestato troppo presto, colti dall’impazienza. Bisogna osservare ed aspettare, non conosciamo neanche i nomi dei vacanti componenti di Governo. Noi rimaniamo qui, buoni ed in silenzio con gli occhi puntati sulle loro nuche, come una spada di Damocle. In caso poi tradiscano la nostra fiducia… Zac*.

Fonte: (Scherzosa)

CRONACA/POLITICA ESTERA
Il coraggio della “Verità”?
Alcuni giorni fa,come già osato in precedenza nel 2010, M. Nigel Farange, un Eurodeputato Inglese ha fatto un discorso all'Europarlamento molto critico verso i vertici Europei, un j'accuse non vago ma preciso che nessuna televisione o radio Italiana ha ritenuto di mandare in onda.  Il nostro articolo questa settimana sono le sue parole:
 
Eccoci qui, sull'orlo del disastro economico e sociale, e in questa stanza oggi abbiamo quattro uomini che dovrebbero essere responsabili. Eppure abbiamo ascoltato i discorsi più insipidi e tecnocratici di sempre: state tutti negando.
L'euro è un fallimento sotto tutti i punti di vista. Di chi è la colpa? Chi è che ha in mano il vostro destino? Ovviamente la risposta è: nessuno di voi. Perché nessuno di voi è stato eletto. Nessuno di voi ha avuto la legittimazione democratica necessaria per arrivare ai ruoli che state attualmente ricoprendo. E in questo vuoto è arrivata Angela Merkel.
Viviamo in un'Europa dominata dalla Germania, qualcosa che il progetto di Europa unita avrebbe dovuto effettivamente impedire. Qualcosa che chi venne prima di noi ha impedito, pagando con il suo sangue. Io non voglio vivere in un'Europa dominata dalla Germania e neanche i cittadini europei lo vogliono. Ma ragazzi, siete voi che lo avete permesso. Perché quando Papandreou decise di chiedere un referendum, lei signor Rehn parlò di 'violazione della fiducia', e i suoi amici si sono riuniti qui come un branco di iene, hanno circondato Papandreou, lo hanno cacciato via e rimpiazzato con un governo fantoccio. Che spettacolo disgustoso.
E non ancora soddisfatti, avete deciso che Berlusconi se ne doveva andare. Quindi fu cacciato e rimpiazzato con il signor Monti, ex commissario europeo, anch'esso architetto di questo euro-disastro. Un uomo che non era neanche membro del Parlamento. Sta diventando come un romanzo di Agatha Crhistie, dove cerchiamo di indovinare chi sarà il prossimo ad essere fatto fuori. La differenza è che sappiamo benissimo chi sono gli assassini: dovreste essere ritenuti responsabili per ciò che avete fatto. Dovreste essere tutti licenziati.
E devo dire, signor Van Rompuy, che 18 mesi fa, quando la incontrai per la prima volta, mi sbagliai sul suo conto. Dissi che avrebbe ucciso silenziosamente la democrazia degli stati-nazione, ma non è più così, lo sta facendo molto rumorosamente.
Lei, un uomo non eletto, è andato in Italia a dire: "non è il momento di votare, è il momento di agire". Cosa, in nome di Dio, le dà il diritto di dire al popolo italiano cosa fare?

Questa è la classica opinione fuori dal coro, un po eccessivo forse l'attacco alla Merkel che in fondo sta cercando di salvare la barca dove anche lei si trova. Personalmente non ritengo che sia l'Euro in se la rovina ma come è stato gestito fin dall'inizio. Per il resto questo deputato ha avuto il coraggio di esprimere critiche ed accuse che fanno riflettere. 

Fonte:


CRONACA ROSA E SPETTACOLO
Twitter follia
Twitter, il social network più utilizzato dai vip per farsi propaganda, per mostrarsi nella loro quotidianità, per avere un contatto diretto con i loro follower ma soprattutto per mettere in piazza (virtuale) querelle e scontri con i loro “simili”.
Coppie scoppiate su Twitter, velenose frecciatine a portata di clic e dichiarazioni d’amore sono ormai all’ordine del giorno per i vip di tutto il mondo che non riescono più a fare a meno di questo social network.
Gli ultimi a cadere nell’insidiosa trama sono stati Fiorello e Sabina Guzzanti.
Dopo il grande esordio con annesso successo della trasmissione “Il più grande spettacolo dopo il weekend” che ha riportato Fiorello in prima serata con il più classico dei varietà, è arrivato repentino il commento di Sabina Guzzanti sul web : “ Noiossimo, l’ho visto 5 minuti, che palle…”.
L’opinione della Guzzanti postata su Twitter ha fatto immediatamente scalpore e gli agguerriti fan di Fiorello sono subito corsi ad informarlo (sempre virtualmente) e così, lo showman siciliano non ha perso tempo ed ha replicato “ Rosicona, una volta mi facevi ridere ora mi fai tristezza”.
Ebbene, non contenti del botta e risposta la Guzzanti si è apprestata a controreplicare sminuendo il peso delle sue affermazioni e lasciando intendere come Fiorello se la sia presa inutilmente.
Probabilmente la querelle mediatica non finirà qui e quello che si stanno domandando in molti è se siano realmente necessari tutti questi vip egocentrici e permalosi pronti a tradirsi, inimicarsi, dichiararsi e contraddirsi sul web.
La risposta a mio avviso è molto semplice, sin quando continueranno a creare scalpore ed a accentrare l’attenzione mediatica nei loro confronti, non potranno che proliferare.

Fonte:

CALCIO E SPORT VARI
Questa Juve è non si ferma più
Ci sono voluti 5 anni dopo i fatti di calciopoli, ma grazie alla cura Conte la Juve sembra essere tornata ad occupare il posto che le è sempre spettato nel campionato italiano. Con la schiacciante vittoria sul Palermo (3-0) i bianconeri si propongono definitivamente come unica alternativa credibile al Milan per la vittoria finale. I rossoneri sono ora distanti un punto, dopo il pareggio senza reti ottenuto a Firenze, ma bisogna considerare che la Juve deve ancora recuperare il match esterno contro il Napoli saltato a causa del maltempo. Si fermano invece tutte le altre squadra di testa: l’Udinese sconfitta nettamente per 2-0 dal Parma e la Lazio che riesce a strappare un punto al San Paolo di Napoli  grazie ad una superba prestazione di Marchetti che nel secondo tempo ha eretto un vero e proprio muro davanti alla porta biancoceleste. Con la vittoria sul Lecce si riaffaccia nelle zone medio-alte della classifica anche la Roma ma data la discontinuità cronica della squadra capitolina è impossibile capire se riuscirà a restarci. Da segnalare infine che gran parte dei risultati di questo week-end sono stati condizionati da errori arbitrali abbastanza grossolani. Speriamo che si tratti solo di una coincidenza e non sia indicativo della qualità dei nostri arbitri.

Fonte:

VIDEOGAMES E TECNOLOGIE
Una Bufera di potenze infernali invaderà le console.
Jay Wilson, game director di Blizzard, in una recente intervista su Game Informer ha confermato la futura trasposizione di Diablo 3 su console.
Si tratta di un ingresso trionfale in un mercato sul quale la mamma di Starcraft, Warcraft e Diablo non aveva ancora mai deciso di investire seriamente (il fantasma di “starcraft Ghost” ancora si aggira lamentoso nel limbo delle idee mai sviluppate). Il motivo alla base di tale attesa si può ricercare nella ferrea volontà di Blizzard di fare le cose in grande: la software house, infatti, non si accontenterà di adeguarsi alle strategie dei concorrenti, i quali continuano imperterriti a proporre su console versioni identiche (o leggermente peggiori) dei loro giochi per PC, bensì ricostruirà Diablo 3 in modo tale che i giocatori lo vedano come un titolo “nato per console”. Non sappiamo come tuto ciò sia possibile senza stravolgere l’anima stessa di un gioco come Diablo, che fa dell’esperienza online e dell’accoppiata mouse-tastiera i suoi cavalli di battaglia. Sta di fatto, tuttavia, che ,ad avvalorare queste promesse, la Blizzard ha già cominciato ad assumere e a formare un team di esperti con il solo obbiettivo di gestire l’ascesa nel mondo delle console.
Le produttrici di hardware (Nintendo, Sony e Microsoft) faranno bene a tenere sotto attenta osservazione gli sviluppi di questa vicenda: se una di loro riuscisse ad accaparrarsi l’esclusiva per i giochi Blizzard su console otterrebbe un vantaggio enorme sulle altre. Ricordiamo che, nell’opinione di chi vi scrive, la Blizzard è una delle pochissime software house a non aver veramente mai sbagliato un gioco.

Fonte:

I giochi veri affossano il 3DS?
Dal giorno del suo lancio sul mercato, il piccolo Nintendo 3DS non ha avuto proprio molti momenti felici.
Pochi giochi, poche idee e, soprattutto, poche vendite hanno aperto una profonda ferita negli ultimi bilanci della grande N.
Che cosa farà Nintendo per correre ai ripari? Semplice, giochi più brutti.
Reggie Fils-Aime, presidente di Nintendo America ha, infatti, rilasciato un’ intervista in cui afferma che al prossimo E3 saranno annunciati tanti nuovi giochi per 3DS interamente dedicati ai casual gamer.
La nuova portatile Nintendo avrebbe infatti sofferto enormemente proprio per la mancanza sui suoi due schermi di titoli dedicati a questo target di mercato che diventa ogni giorno più largo, più profittevole e meno esigente.
Riprenderà dunque con forza la politica che per molti anni ha interessato (o logorato?) la bianca Wii e il Nintendo DS: tanti giochini semplici e immediati per allietare le feste o per giocare sul lettino da spiaggia.
Aspettiamoci anche per 3DS un esercito di “giochi-settimana enigmistica”, “accarezza il tuo inutile cucciolo” e “compra vestiti al tuo pony” entro il 2013.
E pensare che proprio negli ultimi tempi Nintendo, grazie a Xenoblade Chronicles, Zelda Skyward Sword e Super Mario 3D Land, sembrava aver cominciato a ripercorrere la via delle vecchie glorie.

Fonti:

WEB E STRANEZZE DAL MONDO
Dai soldatini a Youporn: com’è cambiata l’infanzia!
In seconda-terza elementare accanto a giochi, fumetti e libri, per i bambini già dai 7 anni c'é Internet, finestra sul mondo e anche sulle sue brutture come la pornografia, il cyber-bullismo e il nuovissimo fenomeno del 'sexting'; si tratta dello scambio tra coetanei di immagini a sfondo sessuale. Nel 9% dei casi i giovanissimi trasferiscono anche nella realtà gli incontri fatti in rete, il tutto all'insaputa dei genitori che, in sette casi su 10, ignorano le loro abilità e le loro attività davanti allo schermo. E' quanto emerge da una poderosa indagine in 25 Paesi europei, in cui sono stati intervistati oltre 25 mila ragazzi (e per ognuno di loro, uno dei genitori) tra i 9 e i 16 anni, condotta dalla rete EU Kids Online Network. Dallo studio emerge che l'uso di Internet è profondamente radicato nella vita dei giovani: il 93% naviga almeno una volta alla settimana e il 60% lo fa tutti i giorni o quasi. L'età media a cui si accede alla Rete è sempre più bassa, 7 anni in Danimarca e Svezia, 8 negli altri Paesi del Nord Europa e 10 in Grecia e Italia (dove il 60% dei ragazzi usa Internet quotidianamente). Il 59% ha un profilo sui social network, il 14% dichiara di aver visto su Internet immagini a sfondo sessuale. Il 6% ha ricevuto messaggi online di cyber-bullismo e il 3% li ha inviati ad altri. Dalle maglie della Rete emerge poi un fenomeno nuovo, il 'sexting', lo scambio di immagini sessuali che interessa il 15% dei giovani tra gli 11 e i 16 anni, anche se solo il 3% ammette di aver inviato immagini, oltre ad averle ricevute. I rischi di Internet, per un ragazzo su 10 (il 4% dei ragazzi italiani), travalicano i confini dello schermo, traducendosi in incontri reali e solo l'1% si dice infastidito dall'esito. Quello delineato è una realtà ignota per i genitori che nel 40% dei casi non sanno che i figli hanno visto immagini sessuali, il 56% ignora che hanno ricevuto messaggi offensivi e il 61% (in Italia la percentuale sale al 67%) esclude che i ragazzi abbiano poi incontrato persone conosciute online.

NERD E OTAKU
Lupus in Tabula
I giochi da tavolo si collocano certamente fra le prime esperienze di un nerd che si rispetti (forse secondi giusto alle collezioni di schede telefoniche o figurine e ai fumetti), magari proprio per l'annoso dilemma su quale sia il più bel gioco fra Monopoli, che accompagnava vagiti e ambizioni capitalistiche sin da giovanissima età, o Risiko, che apriva la porta a strategie e voltafaccia degni dei più spietati e folli guerrafondai. Dopo questi due giochi da tavolo di storica memoria, ovviamente, il cammino prosegue e si va alla cerca di giochi da proporre ai propri amici durante le serate insieme, e proprio in questo modo ho avuto modo di conoscere Lupus in Tabula.
Prima cosa che salta all'occhio, è l'ampio numero di giocatori, da 9 a 23, un'ottima scelta per le grandi serate. E' evidente però che regole complesse o macchinose creerebbero non pochi problemi, ma per fortuna le preoccupazioni svaniscono nel momento in cui si sfoglia il regolamento, veramente immediato ed essenziale.
In pratica si inizia scegliendo uno dei partecipanti come narratore, il quale avrà un ruolo neutrale e di supervisione sullo svolgimento del gioco, il quale procede con il distribuire a ciascun giocatore una carta "ruolo" descrittiva del tipo di personaggio che deve rimanere segreto per tutti gli altri.
I personaggi sono di due tipologie: umano o licantropo. Durante la notte, nel villaggio di Lupus in Tabula (tipico incipit del narratore), tutti i giocatori chiudono gli occhi e iniziano a battere una mano sul tavolo per mascherare i rumori: solo i licantropi aprono gli occhi, e indicano al narratore uno degli abitanti. Il giorno successivo, quando viene descritta la sua morte (e il giocatore relativo abbandona il gioco) tutti i personaggi si riuniscono per decidere chi linciare.
Questo è il momento in cui si snoda l'interazione fra i giocatori, ciascuno consapevole del proprio ruolo e con lo scopo di dirigere la votazione a favore di uno dei sopravvissuti per tentare così di eliminare la minaccia del licantropo. Al termine della votazione, chi riceve più voti di condanna viene linciato, e non deve svelare la propria carta personaggio: il fulcro del gioco è per l'appunto l'incertezza sull'aver giustiziato un innocente o meno. A partire dalla notte successiva, se ancora presente un licantropo, i suoi efferati attacchi continuano e così il gioco prosegue finchè non si realizzano le condizioni di vittoria: se tutti i licantropi sono eliminati, non ci sono più morti e gli umani del villaggio vincono il gioco, mentre se i lupi mannari vivi sono pari agli umani rimanenti allora saranno i mostri ad avere la vittoria banchettando con i superstiti.
Divertente, semplice e decisamente da provare: consiglio l'espansione, che migliora le votazioni e introduce...i fantasmi!