Istruzioni per l'uso

ISTRUZIONI PER L'USO


Benvenuto in Sancta Santorum.
Qui ognuno ha il diritto ad esprimere le proprie opinioni. Per firmarti ci sono 2 modi. O crei un Google Account diventando un nostro follower (molto apprezzabile!), oppure inserisci il tuo nome con URL/Nome. Sei pregato di non mettere Anonymous, perchè ci teniamo che i commenti siano firmati. E ricordati di sostenerci condividendo i nostri post su Facebook e votando nei sondaggi. Grazie...Enjoy it!



Jacopo Orfeo Carboni (Redattore): Cronaca e Politica Italiana; Alessandro F. (Vice-Redattore): Cronaca e Politica Estera; Valentina Salonia: Cronaca Rosa e Spettacolo; Andrea Visco: Calcio e Sport vari; Adriano Feliziani: Tecnologie e Videogames; Stefano Gazzella: Nerd e Otaku; Valerio Travisi: The Man of the Week.

Se volete proporre nuovi settori o volete far parte della redazione contatteci a: evrayl@hotmail.it
Gruppo su Facebook: Clicca Qui
Blog su Splinder: Clicca Qui

sabato 16 aprile 2011

TermiNETor: Quando internet fa a pezzi l'economia!

Un caro saluti a tutti i nostri Blogreader! Per chi non avesse fatto in tempo a vederlo, lo scorso sondaggio è stato vinto da Maroni. Attualmente, tra quelli che avevamo selezionato (crème della crème), lui è stato ritenuto il ministro che lavorato meglio. Pensate come stiamo messi...Tzè, mi stupisco che Frattini non abbia preso un voto! Ahahah ma torniamo seri. L'argomento di oggi ci tocca tutti sul profilo personale... Mi riferisco a quello di Facebook! Il Web è ormai parte integrante delle nostre giornate, questo blog ne è un esempio. So, connect yourself!

Lui distruggerà il tuo conto in banca.

TermiNETor è una parola di mia invenzione che significa "siti internet che hanno ucciso certi settori produttivi o certe attività economiche".  In realtà però non nasce in accezione negativa, anche se capiterà spesso che venga usata in questo modo. Ebay ha affondato moltissime aziende che operavano sul mercato. Perchè? Facciamo un esempio: La Sancta & Co. Questa azienda continuava a vendere solo tramite contatti personali e non anche via internet. Se avesse adoperato Ebay, creando il proprio negozio virtuale, il suo introito sarebbe cresciuto notevolmente. In aggiunta avrebbe potuto abbassare i prezzi. Se prima stava lavorando per aprire il secondo negozio (tra mutui, prestiti, etc.) in un'altra zona, allargando la clientela, ora non è più necessario. Non serviranno tre nuovi assunti ma uno soltanto che da una postazione verifichi le aste o il sito aziendale. Il suo negozio sarà virtuale; zero spese e tutto guadagno. Quanti credete che l'abbiano fatto? Molti sì e molti no. Parecchi negozi per collezionisti sono falliti perchè non riuscivano a guadagnare neanche scontando tutto al 25%. A gestirli erano persone poco esperte di Web e senza capacità d'innovazione. E' vero che il mercato si è ristretto ed alcuni, nonostante gli sforzi, hanno chiuso comunque. Però una bella fetta di questi fallimenti è legata all'incapacità di manager o imprenditori di comprendere questo nuovo millennio; questa è l'era dell'e-commerce. Possiamo aprire un conto corrente senza neanche mettere piede in una banca reale! Basti pensare a ContoArancio, Fineco, Mediolanum...

Altri siti invece hanno causato una vera e propria pandemia! Expedia è un esempio di come una buona idea possa diventare, in pochissimo tempo, un monopolio informatico ed internazionale. Un tempo si andava anche per viaggi semplici (quelli da 2 ore di aereo) all'agenzia di viaggi. Era estate, volevi star fuori una settimana, e loro ti preparavano un pacchetto. Oggi nessuno perderebbe il proprio tempo così. I voli li trovi sui siti delle compagnie aeree, gli hotel ed i ristoranti sono recensiti da TripAdvisor. Se vuoi un pacchetto bello e pronto te lo prepara Expedia con anche un bel risparmio di spesa. Molti giovani usano internet anche per organizzare viaggi complessi; vedi in Asia o Interrail. La batosta per le agenzie di viaggio non è stata leggera. Precedentemente, solo loro disponevano di quei canali di informazione che adesso sono a portata di click. Purtroppo non è colpa del Web ma l'evoluzione della tecnologia che sotto molti aspetti è simile all'evoluzione della specie. I forti sopravvivono ed i deboli muoiono.


Questo non vuol dire che bisogna arrendersi! Anzi si devono stringere i denti e con sangue e lacrime rimettersi in carreggiata. Molti esperti di settori che stavano andando alla malora si sono reinventati. Hanno creato Blog che fornivano consulenze gratuite guadagnando in pubblicità e mantendosi egregiamente anche con un 2° lavoro. Altri hanno trasferito le proprie capacità nel cyber spazio, come gli avvocati, online che preparano le famose lettere da 200 euro cadauna a soli 20 euro. Una mail, Paypal e Tribunale. Facile no? Sono tempi difficili ma i mezzi per riprenderci non mancano. Bisogna interpretare le esigenze di questa nuova società più diretta, veloce e virtuale. Presto i libri potranno essere scaricati comodamente da casa e dovremmo chiederci che fine faranno le librerie. Se un giudice può avere sul proprio Ibook 6 codici diversi perchè dovrebbe comprarsi quelli in formato cartaceo? Svegliamoci, il mercato sta cambiando secondo dopo secondo. Ogni ora potrebbe essere online il nuovo progetto che cambierà l'economia mondiale. E' già successo per il commercio della musica, dei videgiochi, dei software, delle vendite in generis e del turismo. Apriamo gli occhi, guardiamoci in torno e non dimentichiamo che...

Show must go on...
FILM CONSIGLIATO: The social Network


Nessun commento:

Posta un commento