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martedì 4 ottobre 2011

Sancta Santorum Journal 27°

Come potrete immaginare abbiamo deciso di uscire di martedì nell'attesa della sentenza sul caso Meredith. Alessandro, il nostro Inviato Speciale, penso abbia scritto uno dei suoi pezzi più belli su una tragedia che è diventata internazionale sopratutto grazie ai Media.  Passiamo ora ad una notizia più lieta. Vi avevo promesso una sorpresa questa settimana ed eccola qua!

NERD E OTAKU

Questa sarà la nuova sezione del Journal curata da Stefano, il nostro Master of Puppets! Quindi dalla prossima settimana potrete godervi tutte le info e le curiosità su manga, anime, giochi di ruole, film e telefilm cult di cui lui vi scriverà. Ed ora buona lettura!



EDITORIALE INDIPENDENTE
CRONACA/POLITICA ITALIANA

Ma cosa vuoi che sia una satira.
Al mondo è difficile capire chi siano i buoni o cattivi. Ovviamente siamo solo noi a deciderlo, basandoci sul nostro personale giudizio e sui fatti oggettivi. C’è chi trascina le folle al canto di “liberi liberi” ma solo perché se lo può permettere grazie agli avvocati che paga copiosamente. In questo paese l’ipocrisia è all’ordine del giorno. Non siamo mica gli americani che nonostante gli scandali ci credono profondamente nei valori della loro costituzione… noi ormai siamo disillusi. Qui anche un cantante può censurare la libertà di parola, persino più incisivamente di un Presidente del Consiglio. Nel mondo che vorrei Vasco, Blasco, il Komandante, il Provocautore o come lo volete chiamare avrebbe accettato di buon grado l’ironia di Nonciclopedia (e scusate la rima). Invece ha preferito querelare 4 ragazzi che sono stati prelevati dalla polizia postale a casa loro. Ovviamente, dopo essersi calati un Valium, hanno preferito chiudere il sito che rischiare un azione penale. Caro Vasco, ma cosa ti fai? Anzi non rispondere, già lo so. Sarà stata la noia a consigliarti la peggior mossa di marketing mai vista? Non ti bastava fare lo stupido in quello stupido ospedale che ormai è come il tuo stupido hotel? Non ti bastava che venisse rimossa la pagina? Credo davvero che tu ti sia tolto la maschera. Ogni volta che berrai fino ad avere il fegato spappolato, ogni volta che renderai la tua vita spericolata tirando cocaina, prendi uno specchio ed osserva l’uomo che hai di fronte. Lo show potrebbe terminare da un momento all’altro e rischi di non avere uno spettatore in sala. Forse hai ragione tu. Forse solo tu puoi avere ragione. Perché tu hai il diritto di insultare a freddo un tuo collega, quale Ligabue, definendolo “…un bicchiere di talento in un mare di presunzione”. O di incitare i giovani a fumare canne costringendo anche il Codacons a intervenire. Tanto nessun pericolo… per te. Tu sei il grande Vasco e se tu quereli qualcuno, caso strano, le forze dell’ordine piombano anche sui titolari dei siti web. Con tutti i server pieni di pedofilia, file pirata e quant’altro denunciati, per qualche maledetta ragione la polizia postale è intervenuta repentinamente per indagare e forse censurare Nonciclopedia.  Proprio un gran bel film, ma sfortunatamente drammatico. Quando la marea di polemiche tra te, Ligabue, Nonciclopedia e i fan che ti stanno abbandonando si ritirerà non ci saranno vincitori; soltanto un gruppo di perdenti di cui rischi di essere il re. Non siamo soli a questo mondo finchè la nostra parola ed il nostro nome valgono qualcosa. Ci credi ancora nella tua scelta? Ciao Blasco Rossi.

PS: L’articolo è di lunedì e come alcuni di voi sapranno, Nonciclopedia ha riaperto. Questo perché Tania Sachs, portavoce di Vasco, nelle ultime ore è entrata in contatto con gli Admin del sito ed ha anche assicurato il ritiro della querela. Chissà come mai… Per questo non cambierò una virgola.
PS2: La notizia può sembrare di secondo piano, ma volevate davvero che vi parlassi ancora di Berlusconi, Bersani o di qualunque di questi illustri signori? Vi ho lasciato ad agosto parlando degli stessi temi con cui sono tornato a settembre. Onestamente ritengo più grave o almeno più interessante questa storia.

Fonte:

CRONACA/POLITICA ESTERA

Amanda Innocente, Media Americani colpevoli.
Dopo quattro anni ed un primo processo, ieri sera è arrivata la sentenza di appello per Raffaele Sollecito ed Amanda Knox: innocenti in quanto il fatto non sussiste.
Dopo la lettura dell'assoluzione Amanda ha pianto mentre all'esterno del tribunale si sono levati fischi e grida "vergogna vergogna".
Amanda e Raffaele hanno lasciato il carcere nella notte e la famiglia Knox è partita questa mattina con un volo British Airways verso Seattle.
L'incredibile ed eccessivo clamore si deve ai media Americani che hanno messo in atto una vera e propria guerra mediatica.
La Famiglia Knox ed amici hanno messo in piedi una task force senza precedenti, è stata realizzata negli anni una raccolta fondi degna di una campagna elettorale presidenziale.
Questi fondi hanno permesso loro di ingaggiare i migliori avvocati, periti, investigatori in Italia e negli USA e di alzare un polverone incredibile.
Nazionalismo ed opportunismo hanno trionfato senza limiti. Dalla deputata dello stato di Washington che ha letteralmente usato questo caso per farsi vedere e conoscere, ai giornalisti che hanno fatto a gara di populismo. In patria la pressione politica è arrivata fino al Segretario di Stato Clinton.
Ciò che ha fatto pesantemente scivolare una parte dei nostri cari alleati, è la cattiveria con cui hanno trasformato un caso prettamente giudiziario in una guerra contro l'Italia. In molti hanno invocato il boicottaggio dei prodotti Made in Italy, a partire dal magnate Donald Trump.
Sono nati su Facebook alcuni gruppi dediti ad attaccare, insultare e ridicolizzare tutto ciò che Italiano. I media d'oltre Oceano hanno denigrato, in queste ultime settimane, la giustizia Italiana definendola "obsoleta e medioevale" pur non conoscendola ed evidentemente non capendola. Ieri sera la conduttrice di Rai News ha giustamente ricordato che il diritto Romano, studiato in tutto il mondo, è nato qui.
La nostra Giustizia ha delle lacune e delle imperfezioni, questo ribaltamento della sentenza lo dimostra, ma se di giustizia si vuole parlare forse va ricordato che se pur lenta e piena di difetti la giustizia Italiana è in primo luogo garante, garante della vita umana al contrario della giustizia a stelle e strisce. Inoltre ci sono numerosi Italiani in prigione negli Stati Uniti, i cui casi non sono affatto chiari e limpidi, ma noi non dichiariamo cieche guerre socio/culturali.
Sempre in ambito di giustizia ieri a NY tra gli indignados della grande mela è stata arrestata una bambina di 13 anni. . . . questo episodio non merita commenti.
In ultima analisi in questi anni gli Americani erano così impegnati a difendere per principio Amanda che hanno completamente dimenticato Meredith, l'unica vera vittima.

Fonte:


CRONACA ROSA E SPETTACOLO

Baila che ti passa!

A furor di popolo ed anche del Tribunale di Roma la trasmissione “Baila” è una brutta copia di “Ballando con le stelle”. Essenzialmente il Giudice così come lo stesso pubblico televisivo, hanno riscontrato diversi punti di eguaglianza a partire dall’accoppiamento di persone comuni con personaggi del mondo dello spettacolo, la selezione e l’eliminazione attraverso il voto della giuria e dei telespettatori ed infine il premio.
Dopo l’ordinanza del Tribunale che ha bloccato la trasmissione, Mediaset con un comunicato ha deciso di mandare comunque in onda il programma, assicurando però che avrebbe rispettato la decisione del giudice e cercato di differenziarsi ancora di più.
Il risultato? L’attenzione dei media e del pubblico per la querelle nata con la Rai e non anche per la trasmissione. I risultati dell’audience delle prime due puntate sono deludenti e la stessa trasmissione appare noiosa e scontata. Non vi è dubbio dunque che Barbara D’Urso, regina delle casalinghe italiane, abbia accusato un nuovo brutto colpo.
Dopo la cancellazione di “Stasera che sera” che è stata un flop clamoroso, la conduttrice forte del continuo successo di Pomeriggio Cinque ha provato a rivisitare, assieme al regista ed amico Roberto Cenci, la fortunata trasmissione della Rai.
Purtroppo però, non sembrano essere riusciti nei loro intenti, forse per il cast? Marcella Bella, Costantino, Luca Marin e la Gregoraci, tra gli altri, non sembrano essere riusciti a conquistare il pubblico italiano, o forse per le dinamiche della trasmissione troppo ripetitive?
Tra tutte queste noti dolenti, a mio avviso, bisogna però ammettere che l’accusa di plagio è indubbiamente veritiera ma altresì assimilabile per moltissime altre trasmissioni. Talent show, reality show e trasmissioni mattutine si assomigliano sempre di più, in un sempre maggior appiattimento dell’offerta televisiva ed in un reciproco scopiazzarsi.
Bisognerebbe dunque iniziare a concentrare l’attenzione verso nuove frontiere e nuovi spunti per la televisione italiana lasciandoci alle spalle trasmissioni ormai stantie e ripetitive.

Fonte:

CALCIO E SPORT VARI
Purtroppo il nostro Andrea sta preparando l'ultimo esame per domani! So che volevate commenti su Inter-Napoli e Milan-Juventus, ma lui da bravo giurista è imparziale. Quindi per stavolta lasciamo a voi la risposta alle polemiche :-) Piuttosto mandiamogli un in bocca al lupo generale ed un ancor più grande in culo alla balena!

VIDEOGAMES E TECNOLOGIE

Impugnata la Master Sword !

Questa notizia non ha un link ad una fonte, poiché proviene direttamente dal sottoscritto!
Durante lo svolgimento dell’annuale fiera del fumetto del Romics, tenutosi a Roma dal 29 Settembre al 2 Ottobre, ho avuto modo di provare con mano una brevissima demo dell’atteso (e prossimo all’uscita il 18 Novembre) “The Legend of Zelda, Skyward Sword”.
In una sezione di combattimento contro il primo boss del gioco, ho potuto testare il sistema di utilizzo della spada tramite il Wii Motion Plus. Ebbene, l’impressione che ho avuto non è stata particolarmente positiva: i colpi inferti da Link, infatti, mi sono sembrati leggermente “ritardati” rispetto ai movimenti del mio braccio e, in generale, mai perfettamente speculari. Dopo essere stato trafitto per l’ennesima volta dal mostro di turno, ho pensato: “diamine, se avessi in mano un vero joistick questo pagliaccio non avrebbe possibilità”. Rimane la speranza che, forse, il telecomando e la barra sensore della mia postazione di gioco non fossero perfettamente calibrati. In ogni caso servirà uno studio più attento per farsi un’opinione definitiva.
Di buono, però, ho certamente notato la grafica: i personaggi appaiono ben modellati, le texture in buona definizione e gli ambienti artisticamente ispirati.
La data di uscita si avvicina; ai posteri l’ardua sentenza.

Isaac, ti presento Isaac.
Secondo le ultime indiscrezioni, pare che l’amato protagonista di Dead Space, l’eroico ingegnere (a tutti gli ingegneri che ci leggono: no, non sarete mai come lui) Isaac Clarke, nel corso della sua prossima avventura in Dead Space 3 soffrirà di uno sdoppiamento della personalità.
Non è ancora chiaro come ciò possa influire sul gameplay, ma sembra lecito aspettarsi che la faccenda si riveli più profonda delle solite inquietanti apparizioni dell’ex fidanzata Nicole.
E se pensate che sia possibile rimanere sani di mente, dopo che per due interi giochi vi abbiano incentivato a fare a pezzi i cadaveri per evitare che si risveglino come necromorfi, siete degli illusi presuntuosi.

Fonte:

WEB E STRANEZZE DAL MONDO

Quando investire nella ricerca porta frutti!
Le ricerche "più pazze del mondo" hanno ricevuto il riconoscimento che meritano, il celebre Ig Nobel che dal 1991 premia quanto di più stravagante venga prodotto in campo scientifico. Dieci le ricerche premiate anche quest'anno dalla rivista Annales of Improbable Research, nella bizzarra cerimonia organizzata a Boston, nell'università di Harvard, intervallata da una mini-opera sulla chimica del caffé e lancio di aeroplanini di carta.


DECISIONI 'URGENTI': per la medicina sono stati premiati due studi che, in modo indipendente, dimostrano che avere la vescica piena e cercare urgentemente un bagno è una condizione che aiuta a prendere le decisioni migliori, ma anche le peggiori.


ATTENTI AI CALCOLI: tanti i vincitori dell'Ig Nobel della Matematica, assegnato agli americani Dorothy Martin, che aveva predetto che la fine del mondo sarebbe arrivata nel 2004, Pat Robertson, secondo il quale il mondo sarebbe finito nel 1982, ed Elizabeth Clare, per la quale il mondo sarebbe finito nel 1990. Con loro il premio è andato ad altri profeti, fino a Harold Camping, che inizialmente aveva fissato la fine del mondo nel 1994 e poi il 21 ottobre 2011. Tutti sono stati premiati "per avere insegnato al mondo ad essere prudenti quando si fanno assunzioni e calcoli matematici".


SCARAFAGGI 'STRANI': premiati i biologi canadesi e australiani che hanno scoperto la passione sfrenata degli scarafaggi per certe bottiglie di birra australiane, pare che le scambino per femmine irresistibili.


SBADIGLI DA TARTARUGA: fisiologi olandesi, ungheresi e austriaci assicurano che lo sbadiglio non è contagioso fra le testuggini dai piedi rossi.


ALLARME AL WASABI: chimici giapponesi che hanno ideato un sistema di allarme al wasabi 'nebulizzato', capace di svegliare chi dorme durante un incendio o una qualsiasi altra emergenza.


IL PERCHE' DEI SOSPIRI: essersi chiesti perché la gente nella vita di tutti i giorni sospira ha valso l'Ig Nobel per la Psicologia a un gruppo norvegese.


CAPOGIRI ATLETICI: fisici francesi e olandesi hanno invece scoperto perché ai lanciatori del disco gira la testa mentre ai lanciatori del martello questo non accade.


PROCRASTINARE: per la Letteratura è stata premiata la 'Teoria della procrastinazione strutturata', secondo la quale per avere successo bisogna lavorare sempre a qualcosa di importante per evitare di fare cose ancora più importanti.


GUIDA SICURA: il premio per la Pubblica sicurezza se lo è aggiudicato John Senders, dell'università canadese di Toronto, autore di test sulla sicurezza nei quali ha fatto guidare dei volontari in autostrada con l'aletta parasole che si abbassava continuamente davanti agli occhi, togliendo loro la visuale.

Fonte:
http://www.laprovinciadilecco.it/stories/Societ%C3%A0%20e%20Costume/236049_fine_del_mondo_e_sesso_in_bottiglia_ecco_i_nobel_pi_strani_del_mondo/

1 commento:

  1. Complimenti per gli articoli!!!Concordo al 100% con l'articolo su Meredith.

    E Vasco Rossi è proprio un perdente...

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