Sancta Santorum Journal 22°

EDITORIALE INDIPENDENTE

CRONACA/POLITICA ITALIANA

Black Clock: Il conto alla rovescia

Più di 300 feriti tra Black Bloc, manifestanti pacifici e poliziotti. Fa male vedere le forze dell’ordine che lanciano lacrimogeni ad altezza d’uomo. Fa male vedere gli agenti zoppicare per tornare alle camionette. Fa male vedere la disperazione negli occhi dei No Tav che si trovano in un fuoco incrociato; inascoltati e doppiamente vittime. Si poteva evitare tutto questo? Certo, bastava chiedere l'opinione della gente del posto prima di aprire i cantieri. In Val di Susa, il popolo No Tav non ci sta alla ricostruzione fatta degli scontri al cantiere della Maddalena, prima e davanti alla centrale idroelettrica. Nel corso di una conferenza stampa, in un gazebo allestito sulle sponde della Dora a pochi metri dall'area transennata, raccontano le loro verità. Verità di persone che sono state espropriate delle loro case senza indennizzo. Verità di una politica assente, compresa la mitica Lega. Quest'ultima si fregia del “Sole delle Alpi”, ha lottato per ridare “i fiumi, i laghi e i monti” alla gente col federalismo, ma non si è interessata delle contestazioni; ipocriti figli della propaganda. Verità di un Beppe Grillo inedito che, dopo aver sentito due ragazzi incoraggiare dal suo palco alla resistenza attiva con i Black Bloc, grida a tutti “No, queste cose fanno più male che bene al movimento” e continua “per carità di Dio, non incitiamo le folle, non incitiamo nessuno”. Forse è corretto definire eroi i cittadini che si oppongono allo stupro di una valle per soddisfare interessi lobbistici bipartisan. L’eroe moderno è quello di Caparezza che canta “Sono un eroe, perché lotto tutte le ore. Sono un eroe perché combatto per la pensione. Sono un eroe perché proteggo i miei cari dalle mani dei sicari dei cravattai”. E chi sono i Black Bloc?  Come detto dallo stesso Cossiga, erano infiltrati della polizia che cercavano di esasperare il confronto. Oggi un misto tra cani sciolti, cani guida e cani rabbiosi. Ma le verità non sono ancora finite e ci tengo a dar voce alle ragioni di questo delirio. Nessuno ha spiegato la rabbia degli abitanti di quei luoghi e quindi voglio occuparmene io. Intanto, l'elevato costo dell'opera a fronte di ricavi non ne permetterebbero neppure l'ammortamento e c’è il notevole rischio di aumento dei costi dell'opera durante i lavori; in analogia a quanto è già successo per molte opere pubbliche. Non per niente anche qui si tratta dei “cantieri della Maddalena”...in ricordo di quelli ultra pagati agli appaltatori grazie agli amici della P4 e cosa più importante, illegali. Infatti quei lavori non vennero mai stati approvati dal Parlamento. C’è di peggio…Le montagne valsusine, che in base ai progetti dovranno essere attraversate da gallerie dell'ordine delle decine di chilometri, avrebbero al loro interno ingenti quantità di amianto ed uranio le quali, durante gli scavi ed il trasporto, potrebbero diffondersi fino alla periferia della vicina Torino a causa dei forti venti che spazzano frequentemente la valle. Potrei continuare ma VI INVITO a informarvi autonomamente. Ci sono persone come noi, col nostro stesso sangue e la stessa cittadinanza che lottano per abbattere il silenzio che li circonda. Quando non c’è dialogo c’è solo il rifiuto, simbolo di questo nuovo millennio. Le loro battaglie sono le nostre e dobbiamo conoscerle. Accade in Val di Susa con un enorme squarcio nella terra o nel quartiere San Lorenzo a Roma dove vogliono costruire un enorme casinò, illegale per il piano regolatore, in zona universitaria. Cancelliamo questo schifo, ritroviamo la voce, impediamo le inutili violenze e ricordiamo alla politica che deve venire a patti con noi e non coi palazzinari. Black Clock, l’orologio nero prepara il conto alla rovescia. Qualcosa sta cambiando… per chi suonerà la mezzanotte?

Fonte:

http://www.ilgiornale.it/interni/la_guerra_no_tav_5_arresti_e_200_agenti_feriti/04-07-2011/articolo-id=532985-page=0-comments=1

CRONACA/POLITICA ESTERA

Gli Altarini delle Low Cost

• ingannevolezza dei messaggi pubblicitari diffusi a mezzo stampa o sul web che prospettano offerte risultate «introvabili» dagli utenti
• mancata indicazione nella tariffa offerta dei costi aggiuntivi, quali quello per il web check in, il supplemento carta di credito e l'IVA sui voli nazionali, che vengono automaticamente aggiunti nel corso del processo di prenotazione on line e fanno significativamente lievitare il prezzo del biglietto;
• difficoltà o, addirittura impossibilità, da parte degli utenti di ottenere assistenza post-vendita per il rimborso dei biglietti in caso di mancata fruizione del volo, sia per motivi imputabili alla compagnia che per scelta del passeggero: ciò in particolare, per la necessità di rivolgersi ad un numero a pagamento o per l'applicazione di una fee elevata;
• pubblicazione delle condizioni generali di trasporto e delle informazioni rivolte ai consumatori italiani in lingua inglese;
• ingiustificati esborsi aggiuntivi nel caso di richiesta di variazioni di date, orari, nome dei passeggeri e tratte di volo o di riemissione della carta di imbarco in aeroporto.

Con queste 5 "accuse" l'Antirust ha giustamente multato la famigerata Ryanair, la compagnia Low Cost leader in Europa per i suoi   prezzi bassi. I prezzi è vero che spesso (non sempre) sono bassi ma la sua è una politica "sporca".

I motivi sono ben spiegati nelle parole dell'Antitrust, (che invito a leggere con attenzione) chiunque ha acquistato piu' di una volta sul sito Ryanair sa che è tutto vero.

Poche settimane fa, per lavoro, io ho trovato una tariffa Pisa-Francoforte a 9,90 euro, al pagamento il totale è arrivato a 49 euro. Questo semplice esempio rende chiaro che in effetti qualcosa che non va c'è! Inoltre il piu' delle volte gli aeroporti serviti sono lontanissimi dalla reale meta e chi acquista il biglietto dovrebbe considerare il costo del trasporto. Per quanto riguarda il metodo di pagamento, il solo possibile è la carta di credito ma ti fanno pagare il servizio come a dire " hai scelto tu di pagare con la carta!"

Non pensate che questo sia normale perchè su altri siti (Alitalia, Expedia ecc) quando trovi un prezzo, quello rimane fino alla fine! Sbaglia e cade in una trappola chi da subito nel cercare un volo si lancia sulla RyanAir, con lo stesso anticipo ed un po di pazienza l'alternativa è spesso possibile.

Fonte:

http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-952734/ryanair-antitrust-sanzioni/

CRONACA ROSA E SPETTACOLO

I sogni son desideri di felicità?

Il secondo matrimonio dell'anno si è celebrato un po' in sordina e soprattutto oscurato da quello di William e Kate che ha attirato milioni di telespettatori e turisti.

Finalmente il Principe Alberto di Monaco è capitolato, dopo una serie di relazioni e di bambini illegittimi, solo una campionessa di nuoto, abituata dunque al duro allenamento ed alla pazienza, è riuscita nell'impresa ove molte altre avevano fallito.

Ma si sarà pentita di tale scelta?

Solo due giorni prima delle nozze si è parlato di un tentativo di fuga di Charlene, con le guardie monegasche che le hanno ritirato il passaporto e ripotartata dal suo "amato".

Quali le ragioni? Sembrerebbe, che l'ormai Principessa abbia scoperto due nuovi presunti eredi di Alberto, di cui uno di pochi mesi e, quindi, concepito durante il loro fidanzamento. Notizia ancora da verificare a partire dalla verdicità della fonte e poi attraverso il test del DNA, ma, se la voce risultasse veritiera sarebbe un duro colpo per la neo Principessa.

Forse mero pettegolezzo ma, a guardare Charlene avvolta in uno splendido abito Armani ed in una cornice da favola come il Principato di Monaco, quello che ha colpito è stato il suo sguardo triste e la sua estrema compostezza sino a delle lacrime che di commozione sembravano avere ben poco.

I sogni sono desideri di felicità dunque?Oppure capaci di intrappolarci in gabbie dorate?

Staremo a vedere.

Fonte:

http://gossip.fanpage.it/test-di-paternita-per-alberto-di-monaco-dopo-le-nozze-con-charlene/

CALCIO E SPORT VARI

Lorenzo svernicia Stoner!

Come ogni anno l'appuntamento del Mugello ha offerto un grande spettacolo motociclistico e di pubblico. La gara è stata infatti davvero emozionante e come nelle migliori occasioni si è decisa solo negli ultimi giri. Come al solito Stoner e la sua Honda n'27 sono partiti fortissimo mettendo un buon gap tra loro e gli inseguitori. In questo ruolo si sono trovati Lorenzo e Dovizioso che peró ad inizio gara si sono ostacolati permettendo all'australiano di scappare via. Da metà gara in poi peró Stoner ha abbassato il ritmo e i due sono riusciti rapidamente a ridurre e poi annullare il distacco, per poi passarlo negli ultimi giri. A fine gara Casey spiegherà di aver dovuto rallentare per un'errata scelta sulla pressione delle gomme che gli ha causato scarsa aderenza nel finale. Con questa vittoria lo spagnolo ha dimostrato di potersi giocare ancora le sue carte nel mondiale.

Fonte:

http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/gp_italia/articoli/63178/motogp-lorenzo-vince-al-mugello.shtml

VIDEOGAMES E TECNOLOGIE

Videogame’s God Bless America

Il 27 Giugno 2011 La corte Suprema Americana (il più alto organo di giustizia Statunitense) ha emanato una sentenza di portata storica: annullato il disegno di legge anti videogiochi violenti, voluto dal senatore californiano Leland Yee, in quanto contrario al primo emendamento della Costituzione Americana.

Tale legge avrebbe proibito incondizionatamente la vendita di tutti i videogiochi dal contenuto maturo, ignorando completamente il sistema di valutazione ESRB (il PEGI americano).

La sentenza è impregnata di valori liberali: una censura totale avrebbe inevitabilmente violato il primo emendamento sulla libertà di espressione, articolo derogabile solo in casi particolarissimi (come la pornografia). Si sottolinea, dunque, il principio in base al quale la legge non può sostituirsi al cittadino nel scegliere cosa sia giusto comprare per sé o per gli altri: l’educazione dei figli è un diritto-dovere che spetta in primo luogo ai genitori e che non può essere delegato allo Stato.

Se vivete in America, dunque, potete stare tranquilli: nessuno potrà impedirvi di posare le vostre mani sudaticce sul prossimo GTA.

Fonte:

http://www.supremecourt.gov/opinions/10pdf/08-1448.pdf

WEB E STRANEZZE DAL MONDO

Pesce “ghiacciolo”: un surgelato che nuota!

Parliamo di veri e propri supereroi sottomarini che sono arrivati ad auto-modificare le proprie caratteristiche biologiche ritrovandosi, per esempio, con sangue bianco o con lo scheletro alleggerito pur di adattarsi al clima polare. Avete capito bene, questi pesci possono sopravvivere e compiere il loro intero ciclo vitale tra i ghiacci del polo Sud! Sono i pesci-ghiacciolo che, sotto gli strati di ghiaccio, popolano le acque gelide dell'Antartide. In questo ambiente estremo gli “ice-fish” (questo il loro nome) hanno sviluppato una spettacolare capacità di adattamento che consente a questi esseri di vivere e nuotare in acque sotto zero (sfiorano i meno due gradi). In alcuni di essi si trova, per esempio, la presenza di liquidi anti-gelo (un po’ come nelle macchine), oppure in altri non è presente l' emoglobina né i globuli rossi, cosa che riduce la densità del sangue e lo rende meno soggetto al congelamento. In pratica il loro sangue è bianco! Alcuni di questi pesci polari cambiano anche le caratteristiche corporee come il 'silver-fish' che è diventato più leggero a livello osseo per via di una demineralizzazione dello scheletro, cosa che ha consentito a questo pesce di vivere in ambiente pelagico, cioé nella colonna d'acqua. Proprio lo sviluppo delle modificazioni presenti in questi pesci ha acceso anche l'attenzione della medicina che nutre dell'interesse per il modello biologico del silver-fish, quello in cui si è alleggerito lo scheletro. Si studiano le fasi di crescita per capire quando si instaura questo meccanismo che, messo in relazione con la salute umana, fa pensare ad un'analogia con l'osteoporosi. La loro derivazione storico-geologica arriva fino a noi da quando milioni di anni fa il continente sudamericano si staccò dall' Antartide portandosi dietro un piccolo gruppo di pesci che sono riusciti a sopravvivere  e a vincere la sfida dei cambiamenti climatici, che soprattutto in quell'area del mondo hanno causato estinzioni di massa. Con l'adattamento sono stati poi in grado anche di dare vita a nuove specie, creando un caso unico di isolamento geografico per un gruppo di pesci in ambiente marino, anche per via della convergenza antartica, che da 30 milioni di anni si pone come una barriera invalicabile, sia in entrata che in uscita, per i pesci.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/videogallery/mondo/2011/07/02/visualizza_new.html_810051584.html